Sporting Priolo, avanti in Coppa Italia. Partinico out

Fabio Giacalone e Giuseppe Palumbo, allenatore e presidente dello Sporting Priolo

Lo Sporting Priolo qualificato al turno successivo. Commettere illeciti non paga. Lo ha capito a sue spese la Don Bosco Partinico dopo essere stata estromessa dalla Coppa Italia di Promozione. I palermitani hanno utilizzato un calciatore squalificato  nella gara di andata dei quarti di finale. Per la cronaca, la gara era terminata con il punteggio di 1-1

Sporting Priolo avanti tutta. La squadra di Giacalone continua la sua avventura nella manifestazione. Don Bosco Partinico che fa “autogol”. Aver utilizzato un giocatore squalificato  è costata cara.  Sconfitta per 3-0 e addio alla Coppa Italia.

Una decisione ineccepibile del giudice sportivo che ha accolto il ricorso dello Sporting Priolo. “Spiace che la qualificazione sia arrivata così – spiega il tecnico, Fabio Giacalone – avremmo preferito vincere sul campo. Adesso attendiamo di conoscere i nostri prossimi avversari in Coppa Italia, consapevoli di poter dire la nostra contro chiunque. Ma restiamo fortemente concentrati sul campionato di Promozione. Vogliamo fare bene nell’incontro casalingo di domani  contro il Santa Croce e restare in corsa per i play-off”.

In classifica i priolesi vantano 26 punti, a solo due dalla zona playoff. Non sarà un impegno facile, visto che il Santa Croce è terzo con 35 punti e che punta alla seconda piazza.