La 28esima giornata ha fatto registrare in vetta alla classifica il sorpasso Foggia ai danni del Lecce. Si preannuncia un’appassionante finale non solo per la promozione diretta, ma anche in ottica playoff, dove, sorpresa, spunta prepotentemente il Siracusa.
Verso la B
Francavilla Fontana è un campo trappola per molte squadre e lo è stato anche per il Lecce che ha lasciato i tre punti, 2-1, e il primato. Ad approfittarne il Foggia che, allo “Zaccheria” ha regolato di misura la Juve Stabia ormai proiettata verso la lunga fila degli spareggi.
Playoff
Detto della Juvestabia, arriva da Catanzaro la quarta sconfitta consecutiva per il Matera di Auteri, battuto sonoramente per 3-1. Una crisi senza fine per i lucani che adesso sono attesi dalla gara casalinga con la Reggina. Ad un solo punto incalza la Virtus Francavilla che, come già citato, si conferma imbattibile fra le mura amiche.
Sesto posto in coabitazione per Siracusa e Andria. In attesa di sfidarsi il prossimo 19 marzo, azzurri e pugliesi con le vittorie su Vibonese e Akragas conquistano un ‘ottima posizione. La squadra di Sottil vive un momento d’oro, tre vittorie consecutive, undici gol fatti e due subiti.
Scavalcati il Cosenza, bloccato a Pagani, il Fondi pari in casa con il Taranto, ma soprattutto il Catania, caduto malamente al “Massimino” contro il Melfi.
Salvezza e playout
Dal “Granillo” un importante sussulto per la Reggina che ha sconfitto per 2-0 la Casertana, mentre il Messina si riscatta a spese di un Monopoli in netto calo. La nota lieta è il Melfi di Diana che ha sbancato con merito Catania, lasciando l’ultima posizione alla Vibonese. Se il campionato finisse oggi, i lucani se la vedrebbero con la Reggina e il Catanzaro incrocerebbe l’Akragas.