Cinque gare alla fine del campionato di Prima categoria e nel girone F le squadre siracusane sono quasi tutte impegnate nella lotta per non retrocedere. Chi sta peggio è il Solarino, ultimo in classifica con 10 punti, a 6 lunghezze dalla zona play out ad 11 dalla salvezza. L’obiettivo è naturalmente agguantare le due squadre ferme a 16 punti, anche loro siracusane, l’Eurosport Avola ed il Portopalo. E proprio contro il Portopalo giocherà il Solarino che potrà sfruttare il fattore campo. “Domenica ci giochiamo la possibilità di potere ancora sperare. Sappiamo – spiega l’allenatore del Solarino, Davide Melluso – che sarà difficilissimo. Non basterà solo fare più punti possibili nelle prossime gare ma ci vorranno anche dei risultati dagli altri campi che ci favoriscono. Noi ci crediamo e non molleremo e comunque vada saremo sereni affrontando a testa alta qualunque epilogo. Abbiamo avuto una stagione piena di difficoltà. Il nostro unico rammarico non avere potuto rinforzare la rosa a dicembre a causa di due sponsor che per difficoltà proprie non hanno potuto mantenere l’impegno preso ad inizio campionato”.
Soffre anche l’Eurosport Avola, reduce da una stagione tribolata con tre cambi in panchina. Domenica scorsa ha perso in casa, 1-3 contro il Comiso, nel prossimo turno ci sarà il derby contro il Pachino. L’allenatore Tommaso Belfiore, nel commentare la sconfitta, getta parte della colpa all’arbitro. “Siamo stati penalizzati – dice Belfiore – oltre modo dagli episodi a nostro sfavore. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo. I ragazzi sono entrati in campo con il giusto atteggiamento chiudendo la frazione meritatamente in vantaggio. In seguito, le espulsioni e il concomitante calo fisico, hanno determinato la sconfitta. A mio giudizio, non meritiamo l’attuale classifica perché dimostriamo di giocare alla pari con tutti. Solo lavorando a testa bassa possiamo uscire da questa situazione”.