Il Siracusa porta a tre il numero delle partite utili. Vittoria sull‘ Akragas e quarto posto sempre più saldo. Nel complesso contro gli agrigentini è stata una buona gara soprattutto dal punto di vista della tenuta mentale.
Il Siracusa continua la sua marcia in campionato. Sugli scudi Daniele Liotti e Riccardo D’Alessandro. Il primo non solo per la rete, ma per la sua azione sempre incisiva. Il secondo, pur non particolarmente impegnato, ha mostrato grande sicurezza.
D’Alessandro 7: L’Akragas non gli crea molti problemi, ma come a Cosenza mostra grande tranquillità. Un giocatore ritrovato, dopo la difficile annata passata. Reattivo su Camara.
Bruno 6,5: buon esordio dell’ex Pro Vercelli. Concede poco all’avversario e si propone anche in sortite offensive. Positivo.
Catania 6: questa volta meno decisivo del solito. Sta cercando di recuperare da un punto di vista fisico. Sbaglia incredibilmente una ghiotta occasione al 40′. Non è da lui.
Scardina 6: solita prova generosa. Ci prova dopo appena 16”, ci riprova al 20′. Bravo Vono a dirgli di no.
81′ Bernardo s.v
Daffara 6: al rientro contiene bene gli esterni agrigentini e si limita a presidiare la sua fascia. Come sempre affidabile.
89′ Mangiacasale s.v
Spinelli 6,5: prova di sostanza e sagacia tattica del capitano. Ci prova anche dalla distanza,ma con scarsi risultati.
Parisi 6,5: meno esplosivo del solito. Viene riproposto nel trio a supporto dell’unica punta. Un suo tiro-cross per poco non porta al raddoppio.
Liotti 7,5: e non solo per la pennellata che ha deciso la gara. Propositivo e attento anche in fase difensiva,concede il bis proprio contro l’Akragas con cui ha un conto in sospeso.
Grillo 5: prova incolore del giovane esterno. Non entra mai in partita e Bianco lo cambia dopo 45′. Evanescente.
De Silvestro 6: non ripete la stessa prova con il Fondi, ma è sempre una spina nel fianco degli avversari. Pericoloso al 50′ con un colpo di testa che non è certamente il pezzo migliore del suo repertorio.
Altobelli 6,5 : vale lo stesso discorso fatto per Bruno. Chiamato in causa non ha deluso le attese. Aspettiamo conferme con attaccanti più insidiosi.
Toscano 6,5: vince il ballottaggio con Palermo,segno che il tecnico crede in lui. Dovrebbe essere più incisivo in fase di impostazione,magari con qualche conclusione dalla distanza in più.
Palermo 6 : entra al posto di Toscano al 65′. Grande corsa e sacrificio. Potrebbe sfruttare meglio le sue caratteristiche di incursore.
Bianco 6,5: porta a casa altri tre punti nella gara da lui stesso definita più importante dell’anno. Ha avuto risposte confortanti dai nuovi arrivi. Adesso bisognerebbe alzare l’asticella per rendere più elettrizzante la fase calda della stagione.