Il vino si conferma fra i protagonisti del 2022: il corso AIS(Associazione italiana sommelier), partito il 25 ottobre scorso, registra un record di iscritti per lasezione di Siracusa: ben 73. Un risultato importante che dunque va a valorizzare l’idea chel’interesse per il vino e l’enoturismo cresce anche nella provincia aretusea.
«Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto – commenta Alessandro Carrubba, delegatoprovinciale AIS Siracusa -. La nostra missione è aiutare le persone, sia appassionati cheimprenditori, enologi, produttori ed enotecari, a comprendere il vino e tutto il mondo che si celadietro di esso. L’obiettivo resta quello di aiutare il nostro territorio a rispondere alle esigenze dimercato: negli ultimi 2 anni le richieste di sommelier che ci sono pervenute sono aumentate del 30%».
Carrubba ricorda infatti che il corso avviato lo scorso ottobre e che si concluderà a gennaio è solo ilprimo gradino per coronare il sogno di diventare un sommelier: «A febbraio è prevista l’attivazione del secondo livello di formazione per diventare sommelier. A fine anno 2023 prevediamo di far partire anche il terzo e ultimo, dal quale usciranno fuori i nuovi sommelier».Fra le altre novità c’è quella della sede: il corso di primo livello si svolge infatti presso una struttura d’eccezione, il Palmento Pupillo, sede dell’azienda vitivincola omonima fra le più famose delterritorio siracusano.L’AIS Siracusa si ritroverà a festeggiare i traguardi raggiunti in un cena di fine anno a Rosolini,presso il ristorante A’ Cava, il prossimo 28 dicembre: «Sarà un momento di festa e spensieratezza per i nostri soci, aperto anche a chi non è ancora associato, ma che AIS Siracusa è pronta adaccogliere a braccia aperte».