Altri due punti gettati al vento, altra occasione mancata. Il Siracusa coglie il secondo pareggio esterno della stagione,1-1, e si rammarica per aver mancato una vittoria che ne avrebbe rilanciato le ambizioni. A decidere il match, giocato in un campo ai limiti della praticabilità per la copiosa pioggia, due rigori, il primo trasformato da Savasta, il secondo da Kari.
Il Siracusa attacca con determinazione e al 21’ sblocca il risultato con il rigore trasformato da Savasta e concesso per un fallo in area su Palmisano. In contropiede gli aretusei potrebbero raddoppiare ma Ficarrotta serve troppo tardi Ababei, favorendo il ripiegamento avversario e la deviazione in angolo di Kari che salva così la sua squadra. Nel finale di tempo i mamertini vanno vicino al pareggio con Mondello che, da posizione ravvicinata, non riesce a mettere dentro su traversone di Crifò.
Il Siracusa ricomincia in avanti e al 12’ Ficarrotta sciupa incredibilmente il gol del 2-0 tirando addosso al portiere avversario. Al 17’ è Belluso a sprecare una buona opportunità, tirando da buona posizione e trovando la respinta di Lo Monaco. Palmisano al 18’ calcia dal limite, palla fuori di poco. Nel miglior momento del
Siracusa arriva il pari del Milazzo. L’arbitro vede un mani in area aretusea e concede il rigore ai padroni di casa tra le proteste aretusee. Dal dischetto Kari realizza la rete dell’1-1.
Foto Amato