Il Siracusano

Siracusa1924,che umiliazione. Azzurri travolti in casa dall’ Igea Virtus

Dopo le tre reti e l’eliminazione dalla Coppa Italia il Siracusa1924 si arrende di nuovo alla Nuova Igea Virtus, che espugna il “Nicola De Simone” con un netto 4-0. In avvio di partita, Ficarrotta calcia bene mandando il pallone vicino all’incrocio. Al quarto d’ora, Belluso colpisce di testa su cross di Maimone, spedendo a lato. Due minuti dopo, giallorossi in vantaggio con il diagonale di Silipigni che non lascia scampo a Giordano. Gli azzurri sfiorano il pari al 35’ con il sinistro di Ficarrotta che, su punizione, centra in pieno la traversa. Prima dell’intervallo però i giallorossi raddoppiano con Isgrò.

Nei primi minuti della ripresa il Siracusa prova in tutti i modi ad accorciare le distanze ma senza fortuna: su angolo da sinistra, Cianci e Savasta non riescono a impattare la sfera. Poi è Belluso a sprecare una grande occasione, tirando sul portiere in uscita. Al 13’ Savasta di testa non inquadra la porta su cross di Maimone. Subentra lo scoramento nelle file aretusee e in zona cesarini arrivano le altre due reti giallorosse realizzate da Aveni e De Gaetano

A fine gara ha parlato il presidente Salvo Montagno: “Chiedo scusa ai tifosi perché – ha detto – quando quest’estate avevo dichiarato che volevamo ammazzare il campionato, lo avevo fatto in buona fede. Eravamo davvero convinti di aver allestito una squadra molto forte per la categoria. Quelle parole però si sono rivelate un boomerang. Il campo dice che non siamo una squadra che può lottare per i primi posti. Sono deluso e amareggiato e il mio socio Alessandro Ricci forse lo è più di me. Per fortuna, a breve si aprirà il mercato e la società non lesinerà altri investimenti per cercare di migliorare l’organico. La stagione è ancora lunga e c’è tempo per rimediare. Comprendo la delusione dei tifosi, ma non molleremo nulla per provare a uscire da questa situazione così complicata”.

Foto Amato