Il Siracusano

Il Siracusa1924 mette la “quinta” e vede la vetta

Una vittoria che vale il triplo. Il Siracusa1924 soffre, stringe i denti e alla fine gioisce per un successo che gli consente di agganciare il Taormina al terzo posto in classifica e di portarsi a due sole lunghezze dalla capolista Nuova Igea Virtus, entrambe sconfitte in trasferta. Contro una Nebros ben organizzata, gli azzurri sbloccano subito il punteggio grazie al colpo di testa ravvicinato di Pettinato su cross di Privitera. Al 26’ Palermo (all’esordio con gli aretusei) impegna Paterniti con un bel tiro dalla distanza.

Poco dopo, Iraci, su assist di testa di Savasta, si vede respingere dal portiere avversario la conclusione a botta sicura scagliata da ottima posizione. Al 37’ la Nebros trova il pari con Cassaro, dimenticato in area dai difensori azzurri.

Nella ripresa Camara si procura il rigore del 2-1. Dal dischetto “cucchiaio” vincente di Savasta. Il Siracusa controlla il gioco ma nei minuti finali si abbassa troppo, dando campo e coraggio agli avversari, che attaccano a testa bassa. Gli azzurri però si difendono con ordine e concedono un solo tiro alla Nebros nei minuti di recupero. Genovese è attento e para.

Foto Amato