Il Siracusano

Siracusa, un’altra rovinosa caduta

Due reti incassate nella ripresa, condannano il Siracusa alla sconfitta dopo tre turni positivi. Uno stop assai pesante per la squadra di Andrea Sottil perché subito con una diretta rivale nella corsa per la salvezza. Un Fondi che, a dire il vero, non ha destato particolare impressione, ma abile a sfruttare al meglio le occasioni avute nel corso del match. Gli azzurri hanno giocato un ottimo primo tempo e sprecato pure un rigore con Longoni, mentre nella ripresa si sono lasciati sorprendere e concesso due reti agli avversari.

La cronaca. Il Siracusa parte molto determinato e già al 3’Scardina, lanciato dal rientrante Baiocco, si presenta davanti al portiere, ma calcia fuori e spreca un gol che sembrava fatto. Al 7’ Spinelli lancia Longoni che in corsa conclude alto sulla traversa. Gli azzurri continuano a macinare gioco e tenere in soggezione il Fondi, tuttavia al 18’ D’Agostino costringe Santurro a salvarsi in angolo. Un brivido che scuote la squadra di Andrea Sottil che torna a rendersi minacciosa dalle parti di Paolo Baiocco e al 21’ conquista un sacrosanto rigore per l’atterramento in area di Palermo: dal dischetto tira Longoni, ma l’ex portiere azzurro respinge. La squadra azzurra non demorde, continua a gestire palla e a mettere in costante difficoltà gli avversari, anche se nel finale è il Fondi a rendersi due volte pericoloso: al 39’ con un tiro dal limite di Bombagi ribattuto dalla difesa e al 45’ con un colpo di testa di Calderini che sfiora il palo alla destra di Santurro. Si torna in campo con gli stessi protagonisti, ma è il Fondi a catapultarsi avanti e creare subito un pericolo alla porta di Santurro con un colpo di testa di Tiscione che finisce fuori. E’ il prologo al gol che matura al 5’: gran tiro dal limite di D’Agostino che Santurro respinge, la palla è intercettata di testa da Tiscione che di testa insacca imparabilmente. Nell’occasione difesa azzurra chiaramente impreparata. Una brutta botta per il Siracusa che al 10’ subisce il raddoppio di Fissore, ma il gol è annullato per fuorigioco. Gli azzurri provano a scuotersi e tornano a gestire palla, ma la prima conclusione arriva al 17’ sugli sviluppi di una punizione di Longoni in area per Scardina che di testa conclude alto sulla traversa. Poco dopo Dezai sostituisce l’infortunato Giordano. Al 19’ Calderini calcia a botta sicura dentro l’area, ma Santurro respinge con tempismo, poi il portiere neutralizza un tiro di D’Agostino. Al 21’ esce Longoni ed entra Talamo. Il Siracusa si proietta avanti e al 25’ Dezai libera in area Catania che calcia a botta sicura, ma il pallone è respinto sulla linea di porta. Alla mezzora terzo e ultimo cambio azzurro con De Respinis che rileva Scardina. Si arriva al primo minuto di recupero e il Fondi raddoppia: mischia in area azzurra, rinvio corto di Dentice e Varone (entrato al 30’ al posto di Calderini) infila l’incolpevole Santurro. Pochi secondi dopo un colpo di testa di De Respinis di testa viene ribattuto sulla linea di porta. E’ l’ultima emozione, poi il Fondi festeggia la vittoria e vola al sesto posto, mentre il Siracusa incassa la quinta sconfitta stagionale.