Il primo obiettivo è stato raggiunto. Sarà ancora calcio d’agosto, ma il debutto degli azzurri al De Simone può ritenersi positivo. Da dimenticare gli ultimi due minuti che hanno permesso agli avversari di recuperare.
Senza Bertolo, Pagana ha ” rispolverato” Daffara, finalmente convinto di voler continuare la sua esperienza a Siracusa. Nel primo tempo la squadra ha sofferto la pressione dei calabresi, bravi a fare densità in mezzo e a ripartire.
La mossa del tecnico di voler proporre Catania a centrocampo e inserire Rizzo ha cambiato la gara. L’ argentino, impiegato fra le linee, è stato devastante e non solo per le due perle. Con un attaccante di razza come Vasquez, che ha una capacità come pochi di giocare spalle alla porta, e di dettare varie soluzioni, Rizzo ha dato sfoggio delle sue abilità tecniche. Da verificare, quando sarà disponibile Celeste, come l’ allenatore di Troina vorrà interpretare la fase offensiva.
Le note dolenti arrivano da un reparto arretrato non esente da colpe nelle tre reti. Serve maggiore concentrazione, perché in campionato con squadre navigate, non saranno anmesse le topiche mostrate ieri sera.