E’ finita in Campania la striscia di risultati utili e il Siracusa, come in altre trasferte, non ha del tutto sfigurato, perdendo punti che sembravano alla sua portata. Come il tecnico azzurro, pure i tifosi si sono accorti che la Casertana, nonostante la migliore posizione di classifica occupata, non era poi così temibile come si pensava.
Piuttosto si è vista una squadra astuta, che ha saputo sfruttare le occasioni da rete e poi gestire il vantaggio, mentre quella siracusana ha nuovamente riproposto delle incertezze nel reparto difensivo, mentre in avanti non si finalizza.Nonostante tutto la strada per la salvezza resta aperta e i tifosi non finiscono di pensare in positivo, mentre attendono dei rinforzi.
SANTI LIALI
Peccato. L’allungamento della striscia positiva ci sarebbe stata utile in prospettiva salvezza, anche se credo che il Siracusa se la dovrà guadagnare nelle gare casalinghe. La partita è stata bella ed equilibrata nel primo tempo, ma ai punti il Siracusa avrebbe meritato di più. Nel secondo tempo, ho però visto una prova ancor meno convinta e distratta. Continuiamo, come ad esempio nell’ultima gara interna, a prendere gol stupidi: in quel settore bisogna lavorare e credo che mister Sottil lo sappia. E’ evidente che con questi limiti di carattere nel reparto arretrato contro il tosto Cosenza potrebbe essere non facile spuntarla. Speriamo bene.
CARLO CASTELLO
La gara di Caserta ha evidenziato ancora una volta i difetti di questa squadra che,secondo me,non sono in attacco ma in difesa dove abbiamo subito 20 gol: siamo la peggior difesa del campionato,solo Melfi Reggina e Catanzaro,cioè le ultime tre,ci superano.Noi facciamo la partita, abbiamo in mano il pallino del gol e al primo affondo della squadra avversaria subiamo il primo gol che, giustamente, è stato annullato; al secondo affondo subiamo quello vero,ritorniamo ad attaccare e sprechiamo. Nella ripresa, al primo affondo dopo tre minuti, subiamo il secondo gol. Ritorniamo a fare la partita, ma la Casertana non è l’Akragas e non riusciamo a riprendere la gara.Morale della favola: noi facciamo la partita,come tra l’altro era già successo a Fondi,e gli altri con tre affondi fanno due gol. Attenzione gol scaturiti non per merito della Casertana, ma per errori della nostra difesa. Non è possibile che ad ogni errore corrisponda un gol,anche domenica scorsa con L’Akragas sempre con lo stesso giocatore.Quindi o lo togli dal trio difensivo o lo metti al suo posto. Mi riferisco, se qualcuno non l’avesse capito, a Giordano.Ora domenica arriva il Cosenza e non sarà certo una partita facile,tutt’altro. Con il Cosenza io vedo una tripla perché tolte le prime 4 squadre tutte le altre sono più o meno sullo stesso piano e quindi domenica dobbiamo lottare con le unghia e coi denti se vogliamo fare punti.
ARNALDO GIUNTA
Mi viene da ridere. Scarsi prima forti dopo nuovamente scarsi oggi. Ma perché riesce difficile essere Razionali. Domenica abbiamo perso a Caserta giocando non male: nel primo tempo si poteva essere tranquillamente in vantaggio. Il nostro portierone non è stato mai e ripeto mai messo in difficoltà, diciamo che è stata una partita brutta in cui la squadra non meritava certamente di perdere. Lo dicoda tempo ed i fatti ed i numeri mi danno ragione: siamo in perfetta media inglese e tante squadre che lotteranno con noi (perché ricordo a tutti che dobbiamo salvarci) dovranno venire a giocare a Siracusa. Spero che il mercato di gennaio ci regali un attaccante, a tal proposito vorrei fare due nomi: Ricciardo o Foggia, attaccanti che conosciamo benissimo. Coraggio Siracusa sei nella strada buona, adesso almeno occorre conquistare almeno quattro punti nelle prossime due partite interne di fila con Cosenza e Catanzaro. A casa i cucchi.
SARO ZUCCALA’
Mi è sembrata una squadra poco organizzata nella fase difensiva con un Giordano sottotono, forse perché adattato in quel ruolo non suo.Ma soprattutto ho visto una squadra priva di una punta centrale adatta alla categoria Contro il Cosenza mi sembra una partita aperta a qualunque risultato, ma tutto sommato penso che con poco si possa raggiungere la salvezza senza molti affanni.
CORRADO RUSSO
Ho visto una squadra che ha forti difficoltà in attacco, ma a centrocampo non possiamo continuare a caricare di responsabilità Baiocco, poverino oramai è stanco. E la difesa, purtroppo, continua sempre a commettere qualche ingenuità. Il tecnico, a mio avviso, non può continuare a cambiare sempre formazione. Adesso occorre recuperare nel match casalingo con il Cosenza, spero sempre in un successo degli azzurri arricchito da una buona prestazione del collettivo. Per salvarsi occorre fare più punti possibili in casa e a gennaio provvedere a migliorare l’organico con innesti mirati.