Siracusa, i tifosi: “Brutta gara a Catania, ora il riscatto”

Il Siracusa impegnato al Massimino contro il Catania

Il derby perso contro il Catania ha scatenato la reazione dei tifosi del Siracusa che, alsiracusano.com, hanno espresso la loro opinione.

ERNESTO MAIORCA

Devo onestamente dire di aver assistito ad una prestazione del Siracusa che non t’aspetti. Ma io non faccio drammi, questi ragazzi hanno fatto qualcosa di speciale fino adesso. Poi, se andiamo a vedere i gol come sono maturati, ci rendiamo conto che è mancata la giusta attenzione. Dobbiamo comunque archiviare questa sconfitta e preparare come si deve questi playoff, dove ritengo abbiamo le carte in regola per andare lontano.

NUNZIO URSO

La differenza l’ha fatto la corsia sinistra dove sono partiti i gol del Catania, uno simile all’altro dalla stessa posizione. Da li è stata costruita la vittoria dei rossazzurri di Pulvirenti e la sconfitta nostra. Qui bisogna andare a correggere l’assetto difensivo in trasferta, lavorare su questo per preparare  bene i playoff. Prendiamo per buoni gli ultimi 15 minuti giocati dagli azzurri e guardiamo avanti con fiducia la disputa dei playoff. Nonostante la sconfitta la squadra c’è e fa ben sperare.

 

ANTONIO MORTELLARO

Non so se questa partita è stata troppo sentita nel corso della settimana. Il Siracusa, nel giro di una settimana, non può giocare così male (anche se ci può stare). Il difensore Malerba rispetto alla bella prestazione fornita contro la Paganese sembrava un giocatore militante nel campionato di Eccellenza. Comunque, nel secondo tempo, quando il Siracusa ha pigiato sull’acceleratore, il Catania è stato messo in difficoltà ed ho pure pensato che la squadra è forte e che domenica prossima con il Francavilla vincerà per mantenere la quinta posizione. Sempre forza Siracusa.

CARLO CASTELLO

Dal derby vorrei prendere tutte le informazioni e le indicazioni positive che ci ha fornito per trarne vantaggio nel prosieguo della stagione: 1) l’approccio sbagliato sin dai primi minuti. Quello che hanno fatto loro (falli al limite dell’espulsione di Marchese su Catania e un altro che lo stesso Micali, l’unico giornalista serio, perché Patane’ al massimo potrebbe fare il cronista del Biancavilla, ha definito duro molto duro), dovevamo farlo noi, ma evidentemente non eravamo nelle condizioni psicologiche per farlo; 2) i nostri due esterni bassi sono i nostri punti deboli e Sottil lo sa benissimo. Tutte le azioni pericolose degli avversari cominciavano da errori loro. In possesso di palla non sanno mai cosa fare e quindi la buttano avanti consegnandola agli avversari; 3) Sottil qualche volta dovrebbe avere le idee più lucide e osare qualcosa di più, come aveva già fatto nel vittorioso match di Matera. Sarebbe stato interessante nel secondo tempo, sotto di due gol, togliere i due terzini inserire Diakitè e Longoni e passare alla difesa a 3, in un secondo momento inserire Azzi al posto di Palermo e giocare con 6 giocatori che danno del tu alla palla come Azzi, Spinelli, De Silvestro, Longoni Catania e Valente; 4) l’ultimo quarto d’ora ha confermato la mia impressione, che avevo da tempo, che possiamo giocarcela alla pari con chiunque; 5) auguro al Catania di vincere a Caserta, di qualificarsi ai playoff e di incontrare il Siracusa per confermare tutte le mie impressioni di cui sopra.

GIORGIO CIVELLO

Allo stadio “Massimino” ho  visto un Siracusa rinunciatario per buona parte della partita. Solo nel finale, la squadra di Andrea Sottil ha tirato fuori gli artigli e dimostrato il suo effettivo valore. E’ andata male, ma sono fortemente convinto che i ragazzi si riscatteranno domenica prossima contro la Virtus Francavilla. Contestiamo pure questa opaca prova degli azzurri, ma continuiamo a sostenerli. Comunque vadano a finire i play-off i nostri Leoncelli ci hanno regalato delle grosse soddisfazioni e tenuto alto il nome della nostra città.

GIUSEPPE SCANDURRA

Una sconfitta, la nostra, pesante, che ha reso “Grande” e rivitalizzato un Catania derelitto e sull’orlo del baratro. Un primo tempo, il nostro, senza alcun mordente, poco concentrati e poco vogliosi di far risultato. La nostra partita è iniziata all’ultimo quarto d’ora del secondo tempo, lì si è visto il Siracusa che conosciamo; ma è stato troppo tardi per rimontare tre goal. Qualcuno si lamenta dell’arbitraggio: ci dobbiamo lamentare, solo, della scialba prestazione  della squadra azzurra. Comunque, nulla è variato in classifica, non ci resta che chiudere in bellezza il campionato battendo in casa  il Francavilla e  affrontare i play-off nel miglior modo possibile…e speriamo che la sconfitta contro il Catania non lasci strascichi di sorta. Forza Siracusa.