Cena di commiato stasera per dirigenti, staff e giocatori. Un locale della zona nord della città vedrà allo stesso tavolo, probabilmente per l’ultima volta, molti personaggi di questa straordinaria stagione.
Potrebbe esserci l’addio di molti elementi dell’attuale organico, in primis quello del tecnico, che non ha fatto mistero di voler puntare ad un campionato di vertice. Sia chiaro, l’allenatore di Venaria sta bene a Siracusa, dove ha raccolto i migliori risultati della sua carriera. Sottil vuole vincere e se non avrà le giuste rassicurazioni, proverà a farlo lontano da Siracusa.
La società si sta preparando a questa eventualità e sta percorrendo anche altre strade.
Si punterà, o su un tecnico che magari conosce già l’ambiente e può garantire un tranquillo campionato (una fonte esterna alla società sussurra il nome di Ugolotti) o su un allenatore emergente desideroso di mettersi in mostra partendo proprio da Siracusa.
Tutto questo sotto l’abile regia di Antonello Laneri, il vero valore aggiunto, come più volte rimarcato dallo stesso Sottil, della società. Anche per il dirigente leonfortese le richieste non mancano, ma gli ottimi rapporti con la proprietà potrebbero essere determinanti. Siracusa perderebbe Sottil, ma non l’architetto della squadra che è arrivata sesta in campionato.