Il Foggia regola il Siracusa con un secco 3-0 e chiude in bellezza il 2016 davanti ai propri tifosi, mentre la squadra di Andrea Sottil conferma il solito mal di trasferta. Tuttavia il successo dei satanelli è maturato da un calcio piazzato che ha beffato il portiere Santurro e gli altri due gol hanno visto fortemente a disagio la difesa azzurra. Che ha accusato più del dovuto l’assenza dello squalificato Turati, nell’occasione sostitutoda Giordano, mentre a centrocampo Spinelli è stato affiancato da Toscano.
La squadra di Stroppa parte decisa con Chiricòche nella fascia sinistra fa subito ammattire Dentice: al 4’ un suo pericoloso cross sorvola la traversa, mentre al 6’ imbecca in area Maza che tutto solo a due passi da Santurro non riesce a spingere in rete il pallone. La replica del Siracusa al 10’ con la traversa colpita da Valente, sugli sviluppi di un corner calciato da Cassini. Al 22’ Santurro smanaccia in angolo un pericoloso tiro dell’irrefrenabile Chiricò, ma il portiere azzurro capitola al 29’ sugli sviluppi di una punizione non irresistibile di Coletti che lo beffa e porta in vantaggio i satanelli. Si riparte e Pirrello sfiora il pareggio concludendo alto sulla traversa. Il Foggia insiste e al 34’ firma il 2-0: cross di Rubin per Mazzeo che colpisce il palo poi Agnelli ribatte in rete con la difesa in tilt.
Il Siracusa prova a rendersi pericoloso al 37’ con un cross lungo di Valente che salta il portiere, ma Giordano posizionato a pochi passi desiste dall’intercettare la sfera. Prima del riposo,Valente si insinua in area e viene atterrato, ma l’arbitro fischia a sfavore dell’azzurro. Nella ripresa, al 5’, il Foggia fa tris: gran tiro di Chiricò che Santurro respinge, Rivarola rilancia la sfera a Mazzeo che insacca con la difesa azzurra che si fa sorprendere. Tre minuti dopo, Sottil mette dentro De Respinis per Scardina ma la regia del gioco resta nelle mani del Foggia che controlla il netto vantaggio. Valzer di sostituzioni, ma il punteggio non cambia.
