Il Siracusa è impegnato nella ricerca del nuovo allenatore dopo il divorzio con Andrea Sottil. Sono tanti i profili seguiti dalla società, in particolare dal dg Pino Iodice e dal ds Antonello Laneri.
La freschezza: Giuseppe Raffaele, 41 anni, originario di Barcellona Pozzo di Gotto ha allenato lo scorso anno l’Igea Virtus nel campionato di serie D vinto dalla Leonzio. La sua squadra è stata a lungo in testa alla classifica e nella partita di andata, al Nobile, i giallorossi rifilarono 4 gol ai bianconeri, all’epoca guidata in panchina da Seby Catania. L’anno precedente, Giuseppe Raffaele ha conquistato sempre con l’Igea Virtus la promozione in D vincendo il campionato di Eccellenza. Sta partecipando a Coverciano al corso di allenatore professionista di seconda categoria – UEFA. Tra i moduli preferiti il 4-3-3.
La scommessa: Raffaele “Lello” Di Napolo è un tecnico emergente che ha fatto il suo esordio come primo allenatore nel Messina nella stagione 2015/2016 prendendo il posto del più famoso Di Napoli, Arturo, esonerato dalla società giallorossa. Nella scorsa stagione, in Lega Pro, Lello Di Napoli ha conquistato la salvezza con i playoff con una squadra imbottita di giovani costata meno di tutti. Ha battuto all’Esseneto il Siracusa mentre al De Simone la sua formazione ha perso dopo essere stata in vantaggio per 2-0. Il suo modulo preferito è il 4-3-3
Il ritorno: Guido Ugolotti, 59 anni, originario di Massa, ha allenato il Teramo nella scorsa stagione, subentrando a Zauli, esonerato dalla società il 13 febbraio. L’anno prima si è era seduto sulla panchina del Melfi (squadra che è appena retrocessa) ed anche in quel caso era stato chiamato per prendere il posto di un altro tecnico. Anche a Siracusa, nella stagione 2010/2011, tra le migliori della sua storia, aveva sostituito Pippetto Romano. Tra i moduli più cari al tecnico c’è il 4-3-2-1
L’azzardo: Giovanni Ignoffo, 40 anni, originario di Monreale, è stato a Siracusa ma come calciatore. Per tre anni è stato nel Benevento in cui ha guidato le compagini Primavera, under 17 e 15. E’riuscito a qualificarsi per ben due volte ai playoff e nella scorsa stagione, da esordiente nel maggiore campionato giovanile italiano, ha ottenuto molte soddisfazioni tra cui la storica vittoria conquistata contro la Juventus.
La sfida: Giancarlo Favarin, 58 anni, originario di Pisa ha guidato nella scorsa stagione la Fidelis Andria, mentre l’anno prima aveva allenato il Venezia (che quest’anno con Pippo Inzaghi ha vinto il torneo di Lega Pro approdando in serie B) entrando in corsa, il 25 novembre, ottenendo una buona media punti pari a 2,24. Ha girovagato in Italia ed insieme alla Fidelis Andria l’altra esperienza nel Sud è stata a Bisceglie. Uno dei suoi moduli preferiti è il 3-5-2