Prosegue senza tregua il contrasto alle piazze dello spaccio da parte delle forze dell’ordine. Gli agenti della Squadra Mobile, coadiuvati da unità cinofile della Questura di Catania, hanno arrestato Antonino Schiavone, siracusano, di 21 anni e Giuseppe Serino anch’egli siracusano, di 25 anni, entrambi già noti alle forze di Polizia, per il reato di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile, in particolare, nella mattinata di ieri hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione di Schiavone in un complesso condominiale di Via Italia 103.
Gli Agenti, guidati dal fiuto dei cani “Maui” e “App”, hanno rinvenuto e sequestrato 990 grammi di marijuana e 20 grammi di cocaina e una ricetrasmittente. La droga sequestrata poteva servire per confezionare oltre 2000 dosi di marijuana e circa 100 dosi di cocaina del valore commerciale 12000 euro. Per Schiavone sono scattati gli arresti domiciliari.
Inoltre, gli agenti, nel pomeriggio di ieri, hanno effettuato un altro controllo in un complesso di palazzine sito nei pressi del piazzale antistante la Chiesa di San Metodio ove hanno notato un’abitazione a piano terra dotata di impianto di video sorveglianza. Gli investigatori della Squadra Mobile, pertanto, hanno deciso di effettuare un più accurato controllo quando Giuseppe Serino, accortosi della presenza dei poliziotti, ha cercato la fuga portando con sé delle buste. Durante l’inseguimento, gli uomini della Squadra Mobile hanno recuperato alcuni involucri contenenti della droga lanciata da Serino. Infine, effettuata un’attenta perquisizione domiciliare a casa del giovane, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato altra sostanza stupefacente con l’aiuto dei cani antidroga “Yocco”, “Maui” e “App” per un peso complessivo di 7 grammi di cocaina, utile al confezionamento di 40 dosi, e 400 grammi di marijuana, che potevano fruttare un ricavo di circa 5000 euro, oltre a 360 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. Anche per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.