Siracusa, che lezione ad Auteri. Trionfo azzurro a Matera

Con una prestazione di grandissimo spessore il Siracusa vince a Matera con il risultato di 4-0 e si conferma bestia nera per Gaetano Auteri. Per la gara odierna, viste le numerose assenze, scelte obbligate per Sottil che rispolvera Diakite e Longoni, mentre in mezzo Russo e Catania con Brumat e Malerba sugli esterni. Ottimo avvio degli azzurri e, al 2′ il colpo di testa di Turati viene salvato in extremis da Iannini sulla linea. Scampato il pericolo il Matera si rende pericoloso al 6′ con Lanini che costringe Santurro ad uno strepitoso intervento. Al 14′ Sottil perde anche Russo, al suo posto De Silvestro.
Di fatto senza centrocampisti, il tecnico è costretto ad inventarsi un centrocampo inedito. Malgrado il predominio territoriale il Matera non riesce a fare breccia e, al 25′ rimane in 10 per un brutto fallo da dietro di Carretta su De Silvetro. Auteri cerca di dare un nuovo assetto alla sua
squadra, passando ad un 4-3-2, ma il Siracusa si rende ancora pericoloso con un tiro di Catania deviato in angolo al 35′. Matera in grande difficoltà e, al 36′ è la volta di Scardina il cui tiro è debole e permette ad Ingrosso di salvare. Due minuti dopo è De Rose che, con tiro velenoso, chiama in causa Santurro. Al 46′ arriva il gol degli azzurri con una bella iniziativa di Azzi che semina gli avversari e di destro infila Tozzo. Un minuto dopo il Siracusa potrebbe chiudere i conti ma il controllo della sfera di Scardina è da dimenticare. Si va negli spogliatoi con gli azzurri meritatamente in vantaggio.

Nella ripresa, c’è Armeno al posto di Salandria e, al 50′ un tiro di Casoli sfiora il palo. Gli azzurri cercano di abbassare i ritmi, forti della superiorità numerica, mentre i locali si affidano anche alle conclusioni dalla distanza. Minuto 57, finisce la partita di Longoni, al suo posto Valente. Tre minuti dopo arriva i raddoppio. Angolo di Valente, colpo di testa di Scardina e Turati, al volo, sotto misura mette dentro. Auteri gioca le carte Strambelli prima, e Dammacco dopo. Succede poco o nulla, anzi arriva il tris azzurro con Persano che, servito da Azzi al 89′, trafigge Tozzo. Al 92′ è il turno di Catania che, di sinistro,sigla la decima rete stagionale. Il Siracusa può pensare ai playoff e da stasera, probabilmente, anche il Matera.