La parola d’ordine è di non staccare la spina dopo la straordinaria rimonta contro la Juve Stabia. Sottil intende evitare che i giocatori affrontino a pancia piena la trasferta, difficilissima, a Lecce, una delle corazzate del campionato. I pugliesi, dopo la sconfitta a Caserta, non possono perdere altro terreno ma nelle stesse condizioni si era ritrovata, appena sette giorni fa la Juve Stabia, reduce da una batosta rimediata a Messina. Il Siracusa, che è ad un passo dalla salvezza, è ancora imbattuto nel 2017. Ha iniziato l’anno in modo prepotente e non solo per il successo al De Simone contro le vespe. Perché, in trasferta, a Monopoli, anche qui una pugliese, ha dimostrato di avere personalità e se non fosse stato per il portiere avversario, autore di una prestazione da incorniciare, avrebbe portato a casa la seconda vittoria in trasferta di questo campionato.
Una squadra, quella azzurra, che nel suo Dna conserva carattere, come dimostra la remuntada di sabato. E con questa personalità, l’obiettivo potrebbe non essere più la salvezza: la zona play off è ad un passo (pari punti con il Catania che giocherà domani contro il Matera) e gli azzurri hanno anche qualcosa in più rispetto al girone di andata. Non solo una condizione fisica migliore ma anche dei rinforzi importanti, operati dal ds Antonello Laneri che ha anche liberato giocatori poco adatti al progetto tattico, tra cui Talamo, o che hanno deluso, come Cassini. De Silvestro, appena entrato, ha dimostrato di avere gamba e voglia di vincere, Malerba rappresenta più di una valida alternativa come esterno sinistro. E Catania è tornato a segnare.