Sembra profilarsi per il Siracusa una formazione simile a quella vista sabato scorso a Monopoli. Senza Giordano, ancora azzoppato, Andrea Sottil, sarebbe, per la seconda volta, propenso a rinunciare al collaudato 4-2-3-1 per abbracciare il 4-4-2, che, comunque, nella trasferta pugliese, tra le migliori sotto l’aspetto della prestazione, ha convinto tanto. Oltre al solito Santurro in porta, in difesa ci saranno come centrali Pirrello e Turati, esterni: Dentice, a destra, e Sciannamè, a sinistra. In mezzo Toscano e Spinelli mentre ai loro fianchi potrebbero essere schierati Azzi e Valente, mentre in avanti ci sarebbe Scardina, supportato dal rientrante Catania.
Nella rifinitura di questa mattina al Nicola De Simone, l’allenatore azzurra ha, dunque, provato e sperimentato la possibile formazione anche se, all’ultimo momento, potrebbero esserci dei ripensamenti. In rampa di lancio ci sono Malerba e De Silvestro, che sono apparsi in discreta condizione. Tra i convocati non si sono Giordano, Palermo, Brumat e Dezai, tutti quanti con problemi fisici.