Il Siracusa ha chiuso il campionato con 42 punti, dieci in meno di quelli conquistati sul campo. Stagione falsata dalle penalizzazioni, la squadra si è ben comportata e avrebbe meritato i playoff.
Il Siracusa era da quarto posto. Sarebbe stato il giusto coronamento dell’ottimo lavoro svolto da staff tecnico e giocatori. Ancora una volta Antonello Laneri era riuscito ad assemblare un gruppo competitivo ben guidato da un tecnico alla prima esperienza su una panchina di una società professionistica.
Tomei 8: e’ entrato subito nel cuore dei tifosi. Ha sempre mostrato sicurezza ed è stato determinante in molte gare.
Daffara 7: giocatore versatile, ha offerto un buon rendimento soprattutto sulla fascia di competenza mettendo in evidenza le sue doti di combattente.
Parisi 8,5: una grande stagione per l’ ex Catania che aveva voglia di riscattarsi propria nella squadra della sua città. Sarà il pezzo pregiato del prossimo mercato in uscita.
Turati 7: vera anima della difesa, ha chiuso in bellezza dimostrando di aver recuperato dall’ infortunio che l’ ha bloccato per 4 mesi.
Spinelli 7: passano gli anni ma il capitano è stato protagonista di un’ annata positiva con un rendimento costante.
Liotti 8: una delle sorprese del Siracusa. Doveva riscattarsi da alcune annate opache e in azzurro si è ripreso le sue rivincite. Autore di reti di ottima fattura, altro pezzo in uscita.
Catania 6: stagione anomala per il numero 10. Bene sino a dicembre, poi, causa qualche acciacco di troppo, non è riuscito a dare il solito contributo.
Mancino 7: autore di un ottimo finale, ha ritrovato la condizione fisica che gli ha permesso di giocare in diverse posizioni. La sua classe non si discute.
Bianco 9: l’ ennesima scoperta di Laneri .All’ esordio alla guida di una prima squadra, ha mostrato competenza, umiltà ed equilibrio. Per lunghi tratti ha mantenuto la squadra a ridosso delle big, anche quando si è dovuto inventare un pacchetto arretrato .Come la squadra, avrebbe meritato di giocarsi i playoff.