Il Siracusano

Siracusa, l’appello di Laneri: “Più tifosi al De Simone”

E’ il costruttore del Siracusa, il direttore sportivo Antonello Laneri, che dopo un inizio di stagione difficile, sotto l’aspetto dei risultati della squadra che ha plasmato, adesso può godersi

 una posizione classifica più tranquilla rispetto a qualche giornata fa.
Direttore, la vittoria sul Cosenza può cambiare il corso del campionato del Siracusa?
Il campionato del Siracusa non cambia perchè la classifica è abbastanza corta e basta un successo o una sconfitta per salire o scendere da questa giostra. Per noi è fondamentale la partita di sabato contro il Catanzaro che di fatto è uno scontro diretto. Credo che la salvezza possa essere raggiunta con 40 punti ed un succcesso al De Simone contro i calabresi significherebbe mettere un bel mattone in vista dell’obiettivo della permanenza in Lega Pro.
Si discute sul fatto che il Siracusa abbia una rosa con pochi giovani. Anche Giuliano Sonzogni aveva parlato della differenza tra la sua squadra e l’Akragas. Cosa ha da dire in merito?
La nostra è una squadra giovane che sta facendo bene. Prendo ad esempio la partita contro l’Akragas: è stato detto che gli agrigenti sono una formazione imbottita di giovani. Ebbene, loro ne avevano cinque in campo ma noi pure con una differenza sostanziale, per nulla trascurabile. Che noi avevamo giocatori molto più giovani di loro: Toscano del ’97, Pirrello del ’96, Dentice e Pirrello del ’95  mentre loro avevano ragazzi del ’94. E per la società i giovani rappresentano una risorsa importante, non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche economica.
Contro il Cosenza, c’erano gli spalti vuoti. Come mai?
Il pubblico è mancato, eppure con il Cosenza, squadra con giocatori importanti, era una partita di cartello. Potrebbe essere stato un problema atmosferico, magari in tanti hanno pensato che c’era una brutta giornata preferendo rimanere a casa. In questo momento noi  abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi ma non per una questione economica, di botteghino tanto per intenderci. L’obiettivo è rimanere in Lega Pro ma per farlo occorre che i sostenitori vengano allo stadio
Questione mercato: ci saranno mosse importanti?
Abbiamo detto che ci saranno aggiustamenti alla rosa allo scopo di migliorarla. Abbiamo allestito la squadra in estate e dopo averla amalgamata mi sembra normale migliorarla con tagli ed arrivi.