Prove tattiche per Sottil che, in Calabria, si porterà alcuni dubbi. Interrogativi a cui dovrà dare risposta prima del fischio di inizio della gara, delicatissima, contro la Vibonese, concorrente diretta per non retrocedere.
Il primo nodo riguarda la difesa: Sottil vorrebbe Filosa al fianco di Turati, il perno del pacchetto arretrato, ma il difensore campano, dopo l’infortunio a Melfi, si è fermato ed anche in questa settimana non si è allenato agli stessi ritmi dei compagni. Insomma, non ha nelle gambe un livello di condizione fisica ottimale ma questo non vieta a Sottil di forzare i tempi, considerata l’importanza della partita. Un incontro che nessuna delle squadre vuole perdere perchè una sconfitta significherebbe sprofondare in classifica con tutte le conseguenze psicologiche che ne deriverebbero. L’altro nodo è il capitano: Davide Baiocco ha saltato la gara vittoriosa contro il Matera e negli ultimi giorni, come Filosa del resto, ha lavorato a parte. La sua presenza è in forte dubbio e solo nelle ultime ore ci sarà un responso sulla sua partecipazione alla gara. E poi c’è Sciannamè, bloccato da un infortunio muscolare anche se non grave. Ma c’è ottimismo sulle sue capacità di recupero. Il laterale, contro il Matera, è stato tra i più positivi, assumendo un ruolo delicato, abbassandosi fino a diventare il quinto difensore in fase d’attacco dei lucani. Scardina, stoppato dall’influenza, si è già sostanzialmente ripreso.