Dal campo di Francavilla è tornato un Siracusa ridimensionato che non ha saputo dare continuità al bel successo conseguito nel derby con il Catania.
Gli azzurri hanno fornito una prova insufficiente, ma i tifosi assolvono la squadra di Sottil e attendono una pronta reazione nel derby casalingo di giovedì con il Messina.
MARCO SCIFO
La squadra, a mio avviso, si è presentata sul campo della Virtus Francavilla appagata dalla splendida vittoria conseguita nel derby con il Catania e, probabilmente, anche un po’ stanca dopo una serie di prestazioni di alto livello. Un calo fisico e mentale che può starci, pertanto ritengo di non dover condannare nessuno degli azzurri per quello che considero un semplice incidente di percorso, peraltro indolore per la classifica che rimane positiva. Adesso occorre pensare a vincere il derby con il Messina e chiudere nel migliore dei modi il 2016. Sono convinto che gli azzurri scenderanno in campo con le stesse motivazioni mostrate contro il Catania per ottenere i tre punti.
ROBERTO MOSCATT
Non credo che il Siracusa visto giocare a Francavilla abbia attenuanti. La settima sconfitta degli azzurri è meritata. Il Siracusa non può’ permettersi di scendere in campo senza umiltà, concentrazione, senza voglia di soffrire e sacrificarsi fino all’ ultimo istante della gara. La corsa per la salvezza è ancora lunga, piena di pericoli e difficolta, mancando ancora almeno altri 20 punti per essere matematicamente salvi. Attenzione, però, sbagliare una partita in trasferta non è un dramma perché la squadra di Sottil è stata protagonista nel girone di andata di una grande ed entusiasmante rimonta, finendo con 24 punti all’ undicesimo posto.
ENZO URZI’
Ho visto un Siracusa davvero brutto, che ha giocato quasi svogliato e senza quella carica agonistica che gli ha permesso di tirarsi fuori dalla zona calda della classifica. Spinelli e compagni hanno subito costantemente la pressione della Virtus Francavilla che si è dimostrata una squadra veramente in palla e alla fine ha vinto con pieno merito con tre reti dell’ex attaccante azzurro Giovanni Abate che ha fatto un figurone davanti al suo pubblico. Con il Messina occorre assolutamente vincere.
RENATO CONIGLIARO
Il Francavilla mi ha impressionato positivamente. Squadra corta, sempre pronta al raddoppio specie nella zona di mediana. Tecnicamente non ha nulla da invidiare alle squadre che la precedono, certo che le dimensioni del loro terreno li favoriscono e tanto. Il Siracusa forse ha pagato le fatiche fisiche e mentali post derby.
ANTONIO MORTELLARO
Approccio alla partita sbagliato da parte del Siracusa. Gli azzurri sembravano già rassegnati a perdere la partita, giocando senza grinta e impostazione di gioco. Il Francavilla è sembrato superiore come gioco per me, ma il Siracusa è pure incappato nella sua peggior partita del campionato. Spero che giovedì i giocatori non prendano sottogamba l’incontro col Messina, altrimenti tutto quello di buono che è stato sinora fatto non sarà servito a niente
EZIO SABATELLI
I giocatori erano appagati e quindi poco concentrati dopo la vittoria col Catania. La nostra difesa è apparsa lenta e non riusciva ad avanzare di molto il suo baricentro. Le altre squadre lo sanno che questo è il nostro tallone d’Achille e la Virtus Francavilla si è comportata di conseguenza. Abate con la sua esperienza è stato schierato dal suo tecnico per fare questo tipo di gioco ed ha realizzato tre reti. E’ andata male, ma sono certo che giovedì vinceremo anche questo derby con il Messina.