Quarta sconfitta consecutiva per il Siracusa. Il Potenza sbanca il De Simone con una rete di Genchi al 19′. Altra prova incolore della squadra azzurra.
Pagana cambia modulo. Le assenze di Catania, rimasto inizialmente in panca, e Vasquez costringono il tecnico ad un 4-4-1-1. C’è Mustacciolo in luogo di Tuninetti, rientra Turati dal primo minuto.
Dopo appena 40″ Potenza pericoloso, Strambelli sotto misura dentro l’ area spara alto. Azzurri che stentano a prendere le misure contro un avversario molto aggressivo in ogni zona del campo. Al 8′ è la volta di Piccinni a chiamare in causa Gomis. Al 12′ fuori Franca, dentro l’ ex Akragas Salvemini. Sette minuti dopo arriva l’ ennesima dormita difensiva. Punizione di Strambelli, difensori immobili e palla che arriva a Genchi che mette dentro. Proteste azzurre per un’ evidente trattenuta in area a Diop al 21′. Al 29′ potentini vicini al raddoppio, la conclusione di Genchi termina di un soffio a lato. Al 39′, prima vera azione del Siracusa, Di Sabatino, di testa, chiama in causa Ioime. Due minuti dopo e’ ancora Genchi a far correre i brividi a Gomis.
Nella ripresa, Pagana si gioca la carta Catania al posto di Mustacciolo.Al 51′ Strambelli chiama in causa Gomis che devia in angolo. Ospiti sempre insidiosi, azzurri che non riescono a cambiare marcia. Al 62′ iniziativa personale di Del Col, palla a lato. La gente acclama il Direttore generale Laneri, dall’ inizio di stagione ai margini del progetto tecnico. Pochi spunti di rilievo sino alla fine, il Potenza vince con merito. Malgrado le rassicurazioni della società, si fa sempre più delicata la posizione di Pagana. Quinta sconfitta in sei partite, un rendimento non in linea con i programmi di inizio stagione.