Il Siracusa domina e poi soffre. Successo pesante con il Sant’ Agata

Una rete di Andrea Russotto regala altri tre punti al Siracusa. Un successo striminzito nel punteggio al termine di una gara in cui gli azzurri hanno sprecato tantissimo.

Al 6′ Di Paolo, servito da Limonelli, spreca da buona posizione. Un minuto dopo il Sant’ Agata si fa vivo con un tiro di Fontana , palla sul fondo.

 Al 17′ al termine di un” azione tambureggiante,  Di Paolo serve Maggio ma la rovesciata del capitano scheggia il palo.

Al 21′ il Siracusa passa con Russotto che non ha problemi a depositare in rete un invitante assist di Di Grazia.

Sei minuti dopo magistrale ripartenza degli azzurri conclusa da Limonelli che costringe Minguzzi in angolo. Al 30′ ci prova Candiano dalla distanza, fuori di poco. Ancora Russotto in ripartenza potrebbe fare il bis,ma il suo tiro è alle stelle. Siracusa ancora vicino al raddoppio, al 37′ Limonelli imbuca Maggio che di sinistro costringe Minguzzi ad un miracoloso intervento. Locali vicini al pari sessanta secondi dopo con Pussetto che chiama in causa Iovino. Dopo aver dominato la prima frazione, gli azzurri vanno al riposo con una sola rete di vantaggio.

Nella ripresa dopo appena un minuto ancora un legno per Mimmo Maggio, poi ancora Di Grazia dalla distanza con Minguzzi che mette in angolo.

Al 59′ bella combinazione Maggio- Russotto ma la conclusione del numero dieci è alta. Al 64′ locali pericolosi con Pussetto il cui tiro viene deviato da Pistolesi.Al 66′ Minguzzi smanaccia malamente e Di Grazia, a porta sguarnita,  non riesce ad approfittarne.Ancora brividi in area azzurra al 68′ Pistolesi salva su Pussetto. Al 70′ Turati rispolvera Convitto, dentro al posto dell’ ottimo Russotto. Al 74′ proteste del Sant’ Agata per una presunta spinta ai danni di Pussetto, ma l’ arbitro lascia correre.Al 77′ topica della difesa azzurra con Manfrellotti che viene ipnotizzato da Iovino che salva il risultato. Minuto 80, Alma per Di Grazia. Alma serve a Di Paolo un assist al bacio, ma il giovane esterno sbaglia clamorosamente sotto misura. Girandola di sostituzioni, cinque minuti di recupero il Siracusa sfiora il raddoppio con Sarao, poi rischia ancora per qualche sbavatura difensiva. C’è  tempo anche per il terzo palo di Convitto. Finisce 1-0, azzurri sempre in vetta.

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