Il Siracusa non concede il bis ed è costretto alla resa. Al De Simone è finita 2-1 per il Trapani.
Raciti recupera in extremis Turati, non può contare su Rizzo squalificato, ripropone Cognigni come terminale offensivo del 4-2-3-1. Al 6′ ospiti in vantaggio con Nzola abile ad approfittare di un’ indecisione di Crispino.
Al 25′ scambio Catania – Tiscione, tiro di quest’ ultimo parato da Dini. Dubbi su una spinta in area ai danni di Cognigni al 27′. Al 39′ Cognigni si guadagna un calcio di punizione, Tiscione in mezzo per Bertolo che serve Catania che al volo sigla il pari. . Sì va al riposo sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa, avvio veemente degli ospiti , azzurri più guardinghi. Al 55′ raddoppio del Trapani con Ferretti che prima colpisce il palo e poi ancora di sinistro a giro beffa Crispino.
Ancora Ferretti dalla distanza al 57′, Crispino devia in angolo. Gli azzurri reagiscono e si riversano in attacco. Vazquez e Talamo sfiorano il pari in due circostanze. Vano il forcing finale del Siracusa con Evacuo che spreca il 3-1 al 94′.
Al termine della gara queste le dichiarazioni di Ezio Raciti a fine gara.
” Purtroppo l’ infortunio di Crispino ci ha condizionato, anche se eravamo riusciti a recuperare contro un’ ottima squadra. Abbiamo avuto un inizio difficile sia primo tempo, sia nella ripresa, ma la squadra ha lottato, ha dato tutti. Mi ha fatto piacere per la squadra gli applausi finale della nostra gente. Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Crispino è stato vittima di un infortunio, ma il suo valore non si discute. Bene Fricano che è uscito stremato. Pagani ci ha segnato tanto da un punto di vista fisico. Vazquez non è partito dall’ inizio perché avevamo concordato il suo ingresso nella seconda parte di gara. Non ha ancora i 90′ nelle gambe, ma ha fatto bene”.