Gli ultimi due anni li ha trascorsi nel Matera calcio, mettendo la sua esperienza al servizio dei portieri. Nel suo settore, Luca Aprile ha lavorato con grande professionalità e serietà, ma c’ha messo anche tanta passione così da far intuire che la sua riconferma possa essere una formalità.
“Mi trovo bene al Matera – spiega l’ex portiere del Siracusa – e attendo di incontrarmi con il presidente Saverio Columella per parlare della mia riconferma. Sono soddisfatto del lavoro svolto nel sodalizio lucano negli ultimi due anni. Sono stati positivi anche per la prima squadra. Nonostante nel primo anno si parlasse di salvezza – dice – siamo riusciti a sfiorare i play-off, mentre quest’anno siamo stati a lungo in lotta per il primato. Traguardo che avevamo in mano alla fine del girone di andata, poi la mancanza di una rosa ampia ci ha impedito di tenere il passo con Foggia e Lecce, chiudendo al terzo posto. Ai play-off non è andata per come speravamo, ma la nostra stagione resta ugualmente positiva. Ha svolto un ottimo lavoro Gaetano Auteri – sottolinea – e sarebbe bello rivederlo sulla panchina del Matera, anche se immagino che il tecnico siracusano abbia molte richieste di club importanti”.
L’ex portiere azzurro parla anche del Siracusa. “Ha disputato un grande campionato – dice – ed è come se lo avesse vinto. Ha lavorato bene l’allenatore Sottil e lo staff tecnico, mentre la società si è mossa bene nel mercato in base alle direttive del suo diesse, Antonello Laneri. Peccato che Sottil sia andato via, ma immagino che dopo due stagioni esaltanti ci sia stata una separazione amichevole tra il tecnico e il presidente Gaetano Cutrufo”. Luca Aprile segue con interesse i movimenti della società azzurra. “So che circolano vari nomi per la panchina del Siracusa – dice – mi auguro che arrivi il tecnico giusto, uno giovane come Sottil e con un po’ di esperienza”. Aprile lancia un nome. “Ho grande stima di Davide Dionigi, 45 anni – dice – che lo scorso anno ha guidato il Matera per alcune giornate, poi è stato esonerato per motivi non di carattere tecnico. E’ un allenatore preparato ed ha uno staff di primordine”. C’è sempre il Siracusa nel cuore di Luca Aprile. “Il lavoro mi porta a lavorare altrove – spiega – ma spero un giorno di tornare a lavorare con la squadra della mia citta”.
Pino Camilli