Quattro reti e vittoria in rimonta. Il Siracusa fa suo il derby con l’ Akragas con il punteggio di 4-2 e fa un ulteriore balzo avanti in classifica. Per il derby odierno, Sottil non può contare su Filosa e Sciannamè ancora infortunati e Spinelli squalificato, ma propone il giovane Toscano dall’ inizio, mentre per il resto è confermata la squadra che ha vinto al Granillo. Prima della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Enzo Maiorca, il sub siracusano recordman delle immersioni.
Avvio determinato della squadra di casa con Toscano che cerca di sveltire la manovra di attacco , mentre il fraseggio fra Longoni e Catania porta quest’ultimo al tiro al 4’. Facile per Pane. Come previsto alla vigilia la squadra di Di Napoli è molto dinamica e fa tanta densità in mezzo con sistematici raddoppi sul portatore di palla avversaria in tre minuti l’Akragas colpisce. prima al 13′ grazie a Gomez che servito da Pepe mette dentro da due passi, mentre al 16′ è Cochis che sfrutta una topica di Giordano e di sinistro beffa Santurro. Il Siracusa si fa vivo con Catania, ma soprattutto con Longoni che al 23′ coglie l’incrocio dei pali. L’Akragas ha la palla per chiudere il match al 34′, ma Cochis spreca malamente. Scampato il pericolo gli azzurri trovano il 2-1 con Turati di testa su angolo di Longoni. Tre minuti dopo arriva il pari. Punzione dai 18 metri battuta da Longoni che viene toccata da Catania che spiazza l’estremo difensore agrigentino.Sul 2-2 si va negli spogliatoi.
Nella ripresa al 47′ il Siracusa potrebbe passare in vantaggio ma prima Catania, e poi Talamo, si attardano e sprecano da ottima posizione. Partita viva con continui capovolgimenti di fronte e al 50′ è Palermo a sparare alto da buona posizione. Una bella imbeccata di Toscano per Longoni al 57′ avrebbe meritato migliore sorte e un minuto dopo è il turno di Valente in luogo di Talamo. L’undici di Di Napoli si rifà sotto al 58′ con Longo che, appena dentro l’ area, trova la sagoma di Santurro. Al 65′ Catania in area avversaria serve l’accorrente Giordano che calcia maldestramente. Al 68′ il signor Amoroso non vede una maacroscopica trattenuta in area su Catania. Due minuti più tardi gli azzurri passano in vantaggio. Cross di Longoni e Valente sbuca alle spalle dei difensori e di sinistro beffa Pane. Minuto 72′ ci prova Pezzella dai 30 metri, brividi per Santurro. Al 76′ il Siracusa fa poker con Catania che tutto solo in area, su cross del solito Longoni, segna di testa. Gli azzurri continuano a premere e rischiano anche di fare cinquina. Arriva il secondo successo consecutivo, è la vittoria del gruppo, è la vittoria di Sottil.