Il Siracusa esce a testa alta al cospetto di un Lecce cinico che si impone con il punteggio di 2-1. Allo stadio di “Via del Mare” Sottil lascia fuori Sciannamè e Valente, dentro i due nuovi arrivati Malerba, all’esordio, e De Silvestro per un classico 4-4-2.
In avvio Siracusa vicino al gol in due occasioni nel giro di un minuto. Prima Catania di sinistro chiama in causa Perucchini ad uno strepitoso intervento, e poi un velenoso tiro di De Silvestro è deviato in angolo. Arrivano i fischi da parte dei tifosi locali, e la squadra di Sottil è ancora insidiosa al 29′ con un tiro cross di De Silvestro deviato da Perucchini. Un minuto dopo è decisivo Santurro su Caturano che di sinistro prova a beffarlo. Lecce ancora pericoloso al 32′ con Pacilli, provvidenziale la respinta dei difensori azzurri. Al 40′ arriva la rete dei locali, fallo di Toscano su Costa Ferreira e Caturano su rigore porta in vantaggio la sua squadra.
Nella ripresa il Siracusa parte forte e al 49′ si procura un rigore. Topica di Vitofrancesco e Perucchini stende De Silvestro. Fase concitata, e nell’azione, Doumbia colpisce Catania, ma l’arbitro ammonisce entrambi. Dopo 4 minuti di stop Perucchini ipnotizza Catania e devia il tiro dagli undici metri salvando la sua squadra. Al 60′, in maniera rocambolesca, arriva la seconda rete con un maldestro intervento di Malerba che infila la sua porta beffando Santurro.
Sottil mette forze fresche con Russo e Valente al posto di Spinelli e Azzi e al 73′ è De Silvestro a mettere dentro un cross di Valente riaprendo i giochi. Vani gli assalti finali degli azzurri.