Il lentinese Enzo Pupillo, dirigente regionale del Partito Democratico, denuncia il silenzio sul fatto che dal 1° aprile anche in Sicilia sono operative le Zone Economiche Speciali.
“Le Zone Economiche Speciali, e la forma di fiscalità di vantaggio connessa con la loro introduzione, rappresentano le leve fondamentali con le quali rilanciare l’economia e l’occupazione in aree come le nostre che gli effetti della diffusione del contagio hanno reso ancora più depresse – spiega in una nota Enzo Pupillo -. In provincia di Siracusa i benefici delle Zone Economiche Speciali ricadranno in parte dei territori di Augusta, Siracusa, Avola, Carlentini, Floridia, Francofonte, Lentini, Melilli, Pachino, Palazzolo Acreide, Priolo Gargallo, Rosolini, Solarino. E’ un’opportunità che non va perduta e compito della politica è avviare un’azione di concertazione fra i rappresentanti delle categorie produttive, le organizzazioni sindacali e le associazioni rappresentative d’interessi diffusi protesa a focalizzare l’attenzione sui nostri territori e a favorire l’accesso alle misure introdotte”.
Per Pupillo le ZES sono una conquista importante per le prospettive di sviluppo della nostra regione: “Alla quale abbiamo lavorato con determinazione dalla stesura della norma di previsione, introdotta dal Governo Gentiloni nel 2017, all’approvazione del decreto istitutivo da parte del Ministro Giuseppe Provenzano nel 2020. Nelle Zone Economiche Speciali le imprese esistenti e quelle di nuova costituzione, di qualunque provenienza, che effettueranno investimenti potranno godere di significative agevolazioni. Beneficeranno, infatti: di uno speciale credito d’imposta per investimenti; di procedure semplificate anche mediante protocolli e convenzioni fra amministrazioni statali, regionali e locali; di regimi procedimentali accelerati nei termini; di possibilità di accesso alle infrastrutture esistenti a condizioni particolarmente vantaggiose. Si tratta di misure che, laddove sono state adottate nel mondo, hanno stimolato la nascita o la localizzazione di nuove imprese, di varia provenienza, con ricadute positive sia sulla crescita dell’occupazione sia sulla qualità della vita delle comunità. L’importanza di questo strumento è certamente sminuita, al momento, nell’immaginario collettivo a causa della grave crisi sanitaria che le nostre comunità stanno attraversando, conseguenza della pandemia che ha ci ha colpito e che ha sovvertito la gerarchia delle priorità”.
l.d.t.