I partiti del Centrodestra siracusano più che tentare la “via unitaria” ideata dal presidente Berlusconi, pensano a rafforzarsi in maniera autonoma in vista delle elezioni Regionali del prossimo anno. La ricerca della “via unitaria” sembra essere tramontata persino nelle elezioni amministrative dell’autunno quando tre grossi centri del siracusano, Lentini, Pachino e Noto, eleggeranno i sindaci con il sistema proporzionale.
Un’amara considerazione viene dal leader provinciale del Nuovo Mpa, l’ex deputato regionale Mario Bonomo: “Ad oggi non c’è nessuna intesa, sembra quasi ci sia la voglia di contarsi sul territorio, per questo noi andremo avanti con nostre liste e anche con candidati a Sindaco”.
La Lega per Salvini capitanata dall’ex parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo ha sottoscritto un patto di adesione al progetto con l’avvocato Aldo Gangi e con il suo movimento vicino, fino a qualche tempo fa, all’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno. Inoltre la Lega sta acquisendo alcuni consiglieri comunali ed esponenti di Centrodestra nei vari centri della nostra provincia. Da segnalare che Vinciullo ha perso recentemente un fedelissimo, l’ex consigliere comunale di Siracusa Salvatore Castagnino. Quest’ultimo si sarebbe avvicinato a Fratelli d’Italia del Sindaco di Avola Luca Cannata. Anche per FdI è in atto una campagna di adesioni di esponenti di spicco del Centrodestra nei vari centri provinciali.
Forza Italia ha invece un problema di candidature per le prossime regionali cioè ha troppi candidati uomini per soli tre posti. Al momento si fanno i nomi dell’ex deputato regionale Pippo Gennuso o di suo figlio, del Sindaco di Melilli Giuseppe Carta e di quello di Noto Corrado Bonfanti, dell’ex assessore regionale Edy Bandiera e dell’ex consigliere provinciale l’augustano Paolo Amato. Al contrario non dovrebbe avere problemi la deputata regionale in carica Daniela Ternullo essendo due i posti a disposizione del genere femminile.
Al Centro del Centrodestra si sgomita per le candidature alle Regionali. Il caso più rilevante è quello dell’Udc. Forte dell’accordo con l’assessore regionale Turano si parla del Sindaco di Priolo Pippo Gianni come candidato per Sala d’Ercole. Solo che una parte del partito sta cercando di evitare questa mossa e potrebbero esserci clamorose candidature di esponenti provenienti da altri partiti del Centrodestra, proprio per stoppare l’ipotesi Gianni-Udc. Stessa dinamica potrebbe riguardare il nuovo Mpa di Raffaele Lombardo che avrà in Mario Bonomo la punta di diamante ma che potrebbe candidare esponenti di spicco provenienti da altri partiti della coalizione.
Lino Di Tommaso