Ieri pomeriggio, verso le ore 17.00, sono sbarcati nel porto Commerciale di Augusta 78 migranti, di nazionalità mediorientale, soccorsi in mare da una motovedetta della Capitaneria di Porto mentre tentavano di raggiungere le coste italiane a bordo di una barca a vela.
Dopo lo sbarco, i migranti sono stati sottoposti ai controlli sanitari previsti dalla vigente normativa e alle successive operazioni di identificazione e fotosegnalamento. Successivamente, i migranti sono stati trasferiti a Pozzallo.
Ad Avola sabato pomeriggio gli agenti del Commissariato sono intervenuti in via Livorno notando un assembramento di persone e, avvicinatisi, hanno trovato un uomo riverso a terra con ferite da arma da taglio alle mani e al fianco. Gli agenti hanno richiesto l’intervento del personale del 118 che ha accompagnato il ferito in ospedale e, recatisi anche loro presso il nosocomio, hanno trovato un altro uomo che presentava ferite da arma da taglio al collo e alle mani e che si era allontanato da via Livorno con la propria automobile all’arrivo degli agenti.
Gli investigatori, a seguito di attività di indagine, hanno accertato che tre persone erano rimaste coinvolte in una rissa per vecchi rancori dovuti a dissidi familiari e, dopo essersi minacciati a vicenda, erano passati alle vie di fatto ferendosi con un coltello da cucina.
I tre uomini, rispettivamente di 56, 40 e 30 anni, sono stati denunciati per il reato di rissa aggravata, lesioni personali e minacce gravi.