Il Siracusano

Rugby, tutti in “Meta per Tancredi”

ASS.I – Iris e Passwork in Rete – e Syrako Rugby Club, con la partecipazione di ASD Mediterranea, organizzano  il  Torneo di Rugby Touch “In meta per Tancredi” in favore della raccolta fondi “Pro Tancredi”.
Un evento all’insegna dei più alti valori di amicizia, sport e solidarietà a cui tutti potranno partecipare portando  il proprio contributo alla causa. Il Rugby Touch, infatti, non prevede placcaggi e mischie e può essere giocato da grandi, piccoli, principianti, veterani, donne e uomini, tutti insieme con l’unico obiettivo di divertirsi e socializzare.

Durante la manifestazione proseguirà la raccolta fondi per aiutare la Famiglia Santangelo ad affrontare le spese di cura e viaggio di Tancredi e anche chi non potrà essere presente potrà dare il proprio sostegno grazie alla piattaforma on line gofundme.com/f/pro-tancredi
L’appuntamento è per domenica 8 settembre, a partire dalle 18.00, presso l’impianto sportivo della ASD
Mediterranea, via Kennedy snc, Cda Marchesa – Floridia.

Tancredi Santangelo, ha quasi 19 anni e vive a Floridia. E’ nato prematuro alla trentesima settimana. E’ tetraplegico dalla nascita per uno shunt artero-venoso, ma, grazie ad una serie di interventi chirurgici, oggi può camminare. All’età di dieci anni circa gli è stata diagnosticata una Chiari di tipo 1 con siringomielia, trattata chirurgicamente (craniostenosi e decompressione spinale). 3 anni fa circa i sintomi sono tornati e dopo vari controlli si è riscontrato che la siringomielia si è ripresentata, aumentando la sua ampiezza e la sua  lunghezza, da un controllo all’altro. Tra i medici e le strutture mediche italiane finora interpellate si è verificato che non c’è la possibilità di un intervento risolutivo, intervento invece da eseguire al più presto, prima che il decorso evolutivo di questa rara sindrome porti prima ad uno stato vegetativo e poi inevitabilmente al  decesso.

Qualche mese fa, mosso dalla voglia di vivere a tutti i costi, Tancredi ha
sottoposto la propria situazione clinica al Chiari Institute di New York altamente specializzato e qualificato in questa
patologia. Serve una cifra importante per consentirgli di poter essere operato il prossimo 11 settembre negli Stati uniti.