“Voglio restare ancora al Rosolini, ma spero fortemente che nel prossimo campionato di Eccellenza la squadra lotti per i play-off. Il gruppo è già buono e con qualche innesto mirato può sicuramente ambire ad una posizione importante”.
A parlare è Gigi Implatini, dieci reti nell’ultima stagione con la maglia granata, la sesta di fila. “Ho collezionato complessivamente nove campionati con il Rosolini – precisa con un pizzico di orgoglio il 35enne attaccante sciclitano – e credo di aver dimostrato di tenere tanto alla maglia granata. Mi trovo bene con l’ambiente e con i dirigenti, pertanto sono propenso a proseguire la mia avventura con il Rosolini, anche se ho già avuto qualche interessante proposta di società isolane e calabresi, qualcuna pure di serie D. Ci incontreremo il prossimo mese e credo che non ci saranno problemi per trovare un accordo”. Naturalmente, Implatini, auspica che la società allestisca una formazione competitiva. “Mi auguro soltanto che il presidente organizzi una bella squadra – dice – in grado di migliorare il settimo posto conseguito nell’ultimo campionato di Eccellenza”.
All’attaccante piace l’idea che sulla panchina granata sieda Natale Serafino. “E’ un allenatore preparato – dice – che conosce molto bene la categoria, pertanto sarebbe un’ottima scelta. So che presto Serafino e il presidente Piero Errante si incontreranno e mi auguro che i due trovino un’intesa”. A quel punto, il Rosolini potrà cominciare a sondare il mercato per rinforzare la squadra. “Il gruppo dello scorso anno – dice Gigi Implatini – è da riconfermare tutto. Ogni singolo elemento ha dato il giusto contributo al buon esito della stagione. Devo però sottolineare che mi ha molto sorpreso il centrocampista Luigi Ricca il quale è maturato molto e l’attaccante Simone Melluzzo che ha fornito un contributo notevole”.
E’ solo questione di tempo, dunque, ma si capisce che il sodalizio Implatini-Errante è destinato a proseguire. Intanto l’attaccante è nella lista dei giocatori che possono ambire a vincere il “Pallone d’Oro siciliano”, premio riservato ai due gironi siculi di Eccellenza, che sarà assegnato il 16 giugno a Paternò. In lizza sono Mincica (Sant’Agata), Filicetti (Palazzolo), Diallo (Troina), Implatini (Rosolini), Leotta (Giarre), Ferla (Acireale), Testa (Paceco), Seckan (Folgore Selinunte), Riccobono (Riviera Marmi).
