La tormentata “love story” fra il Partito Democratico e il Sindaco di Siracusa potrebbe arricchirsi di un’ulteriore pagina. A ritornare sui propri passi non sarebbe il Sindaco Italia, che non ha mai nascosto il suo disappunto per la rottura, ma bensì il PD.
Per avere un quadro comprensibile della situazione attuale è necessario partire da alcuni dati certi, tali perché sanciti dagli organismi statutari dei democratici, essendo la vicenda molto simile a una “soap opera” andata in onda in più stagioni.
Da alcuni mesi il Partito Democratico ha interrotto, in maniera ufficiale, i rapporti con l’amministrazione comunale. Ma anche questa considerazione non è del tutto corretta perché in questi mesi ha continuato a sedere in giunta l’assessore Maura Fontana, che non è iscritta al PD, che però occupa quella casella grazie al dirigente regionale dei dem Gaetano Cutrufo. Se aggiungiamo che Cutrufo è il pole position per guidare il Pd siracusano alle prossime elezioni Regionali appare chiaro che anche quando il Partito Democratico ha giurato di avere interrotto i rapporti con l’amministrazione comunale, ha detto solo una parziale verità. A conferma dei contatti più o meno segreti fra una parte dei dem e l’amministrazione comunale c’è un altro elemento da considerare: il Sindaco non ha sostituito, dopo mesi, gli assessori dimissionari di Italia Viva.
Quali avvenimenti potrebbero fare riaprire in maniera ufficiale i rapporti fra il PD ed il Sindaco Italia?
Anche in questo caso è bene fare un passo indietro nel tempo. Al congresso provinciale del PD che ha visto Salvo Adorno prevalere, seppur di poco, sull’avversario, i fedelissimi del Sindaco Italia con ancora in tasca la tessera del Pd hanno votato per Giuga. Questa “simpatia” fra oppositori interni di Adorno e Sindaco Italia è continuata grazie ai rapporti con il dem Cutrufo e potrebbe esplodere con un cambiamento delle forze di maggioranza che sostengono la segreteria di Salvo Adorno, o addirittura, con la messa in minoranza del segretario provinciale del PD.
Le trattative fra le varie componenti dei dem sono ancora in corso quindi non c’è ancora nulla di ben definito ma presto potrebbe accendersi la luce verde per un accordo che vedrebbe il Pd entrare in maniera ufficiale in giunta e ottenere almeno tre/quattro assessorati.
Lino Di Tommaso
