Real Siracusa come l’Atalanta: i giocatori si fanno in casa

Il Real Siracusa è sempre di più a trazione giovanile. Ad un certo punto della stagione, che non sembrava particolarmente brillante, società e tecnico hanno varato un piano: far accomodare i vecchi per mettere in campo i giovani. Lo fa da anni l’Atalanta, ci vuol provare anche il Real Siracusa che qualche talentino in casa ce l’ha. Ragazzi di 17 e 18 anni che in Promozione stanno dimostrando di avere un futuro.Il derby contro la Rinascitanetina è stato vinto per due a zero con i gol di Garofalo, al primo minuto del secondo tempo, e di Riela (classe 1999) 10 minuti dopo. Il tecnico del Real Siracusa, Nicola Bonnarivo, nel lodare i suoi ragazzi non vuol sentir parlare di play off. “Da segnalare i 5 classe 1999 – analizza l’allenatore del Real Siracusa, Nicola Bonnarivo –  schierati in campo che si sono integrati benissimo con il resto della squadra. Per il Real l’obiettivo è di fare più punti possibile fino a fine stagione cercando di fare crescere i tanti juniores in organico”.

Più possibilista il presidente, Antonello Liuzzo, su un obiettivo che ad un certo punto della stagione sembrava una bestemmia. “Tutto può succedere – dice Liuzzo –  ma con la legge dei 10 punti e’ obiettivamente difficile. Quindi, dobbiamo fare bene e lanciare i giovani: abbiamo avuto nel secondo tempo, che è stato ben giocato, ragazzi del ’99 tra cui Carrabino portiere, Dispinsieri terzino,  Montagno attaccante, Patania, attaccante e Riela centrocampista, autore di uno splendido secondo gol con un tiro da fuori area in diagonale. Non dimentichiamo  Haddadi, classe 1998, un gran centrocampista”.