Nuova bufera sul Real Avola ma questa volta lo scontro è tra la squadra e la società. I giocatori sono sul piede di guerra e chiedono il pagamento degli stipendi, ragion per cui, insieme all’allenatore, hanno deciso di non allenarsi. “Sono in situazione difficile – dice Giovanni Campanella – speriamo che si trovi una soluzione”. La società, comunque, si è irrigidita, facendo sapere che se oggi non riprenderanno gli allenamenti la squadra sarà ritirata dal campionato di Eccellenza.
“La società non concepisce questo – si legge in un comunicato della dirigenza del Real Avola – ammutinamento generale, perché la maggior parte di loro ha le garanzie in tasca, ed altri vantano ad oggi solo due mesi di arretrati. La società nei giorni scorsi ha dichiarato di essere in difficoltà perché molte promesse fatte da imprenditori, amministrazione ed altro non sono state mai mantenute, ed il patron Formisano e company hanno sempre dichiarato che il campionato di Eccellenza non era facile da portare avanti da soli”
