Soddisfazione sì ma anche rabbia per i gol presi dalla sua difesa. Giovanni Campanella, allenatore del Real Avola, è incontentabile nonostante la vittoria in trasferta contro il Giarre, che segue al successo in casa con il Milazzo. Sei punti che hanno allontanato la formazione rossublu dalla zona play out anche se ancora mancano 5 partite alla fine del campionato di Eccellenza.
“Stiamo giocando bene – ammette Giovanni Campanella – però mi infastidisce il modo con cui prendiamo gol. Contro il Giarre, abbiamo subito il momentaneo pareggio su palla inattiva , una situazione che studiamo durante la settimana. Non è possibile commettere gli stessi errori ma ci lavoreremo ancora. L’altro aspetto è che avremmo dovuto chiudere la gara prima, abbiamo avuto tante occasioni, tutte sprecate, consentendo al Giarre di essere sempre in partita. Per il resto, la prestazione è stata straordinaria e devo dare merito ai ragazzi del loro impegno. Pure dal punto di vista atletico siamo in un buon momento”. Sulla salvezza, Campanella prova a fare una tabella di marcia.
“Ci sono 5 gare alle fine – dice l’allenatore del Real Avola – e tre di queste le giocheremo in casa, due in trasferta, prima con il San Pio X poi con l’Acireale. Non dobbiamo mollare e tenere alta la tensione”. E sulla promozione in serie D? “Il campionato lo vincerà il Palazzolo che ha un calendario migliore” chiosa Campanella.
