Randis, arma letale. Finocchiaro: “La promozione? Ora vi spiego”

Quando entra è sempre decisivo ma per il momento Alessandro Randis parte dalla panchina. Davanti a lui, nelle gerarchie dell’allenatore della Sicula Leonzio Ciccio Cozza, ci sono il capitano Ricciardo, Gallon e Rabbeni, quest’ultimo arrivato come Randis nel mercato invernale. Eppure il ragazzo proveniente dal Biancavilla, in due gare, contro il Pomigliano e ieri contro il Castrovillari è stato determinante. La rete che è valso il 2-1 è stata da attaccante di razza, realizzata con grande tecnica in un campo impossibile, più simile ad uno stagno che ad un terreno di gioco. “E’ stata una vittoria davvero importante – spiega il direttore generale della Leonzio Alfredo Finocchiaro –   e per quanto riguarda Randis sta facendo davvero bene. In avanti ora avremo abbondanza perché ci sarà il rientro di Savanarola ed a questo punto spetterà al mister decidere chi far giocare”. Nella corsa verso la vetta della classifica Randis potrebbe essere l’arma segreta dei bianconeri, appaiati al secondo posto in classifica a 40 punti con Rende e Cavese e ad un solo punto dalla capolista Igea Virtus che, però, deve recuperare la gara di ieri contro il Gladiator. Potrebbe essere giocata mercoledì prossimo e saranno in tanti a tifare per i campani.

Direttore Finocchiaro, la classifica, per quanto concerne la vetta, si sta accorciando. Quale è la sua opinione?

Credo che il torneo sia davvero esaltante ed allo stesso tempo sostengo che tra 3 o 4 domeniche la classifica sarà più lineare: a quel punto capiremo davvero chi sarà in lotta per la promozione

Ritiene che ci sarà anche la Leonzio?

Noi siamo una matricola che sta facendo bene. Siamo secondi in classifica  e se tra 4 turni saremo ancora in questa posizione allora davvero faremo più di un pensiero a quel sogno