Il Siracusano

Quattro arresti e due denunciati fra Siracusa e Lentini

Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato Mario Comandatore, di 46 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte di Appello di Catania.

Nei confronti dell’uomo, già agli arresti domiciliari, è stato necessario un aggravamento della misura restrittiva, atteso che lo stesso, in più occasioni, si è allontanato dalla propria abitazione, così come accertato dagli agenti della polizia nel corso dei quotidiani controlli a coloro che sono sottoposti a misure limitative della libertà personale.

Inoltre, nel tardo pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti, durante un rituale controllo, hanno denunciato un giovane, di 24 anni, sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari, perché sorpreso a dialogare con una persona estranea al proprio nucleo familiare.

Infine, agenti delle Volanti, nella tarda serata di ieri, a seguito di un intervento per una lite in famiglia, hanno denunciato un uomo, di 46 anni, per minacce gravi nei confronti della moglie e per minacce a pubblico ufficiale.

A Lentini, gli agenti del Commissariato, hanno arrestato Michael Di Fazio (nella foto), di 26 anni, e Nicholas Midore, di 25 anni, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Durante un servizio di controllo del territorio, gli agenti hanno notato i due giovani, già noti alle forze dell’ordine, transitare per le vie cittadine a bordo di un’automobile di grossa cilindrata e decidevano di effettuare un controllo ma, alla vista della Volante, i due soggetti acceleravano bruscamente e cercavano di fuggire.

Dopo un inseguimento per le vie cittadine, i due giovani sono stati raggiunti e bloccati dagli agenti ma opponevano una strenua resistenza nei confronti dei poliziotti. Al termine dell’attività di polizia giudiziaria, i due sono stati condotti nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.

Inoltre, nella mattinata di ieri, agenti del Commissariato hanno arrestato e condotto in carcere un catanese, di 38 anni, per il reato di maltrattamenti nei confronti dell’ex convivente. L’uomo, già destinatario della misura cautelare degli arresti domiciliari perché accusato di maltrattamenti e lesioni nei confronti dell’ex convivente, reiterava tali comportamenti vessatori perseguitando la donna tramite mezzo social.