Il Siracusano

A Priolo trenta lavoratori di una cooperativa in sciopero perché da nove mesi sono senza retribuzione

Un grido di dolore, ed anche di protesta, si leva dai lavoratori della cooperativa “Officine Sociali” di Priolo che assistono un centinaio di immigrati. Da nove mesi sono al lavoro nei locali di via Prati a Priolo, ma, finora hanno ricevuto un solo mese di retribuzione. A partire da stamani sono entrati in sciopero reclamando quanto dovuto in questi mesi di lavoro.

Alla base del pasticcio burocratico che ha bloccato l’iter, pare ci sia stato il fatto che alla cooperativa “Freedom” titolare del servizio sia subentrata dopo un mese, quella attuale denominata “Officine sociali”. Questo cambio di in corsa della titolarità del servizio ha sollevato dei problemi burocratici che sono all’attenzione del Ministero e dell’avvocatura dello Stato.

La Prefettura di Siracusa sta seguendo il caso con attenzione così come i sindacati ma senza il parere vincolante dello Stato la situazione è entrata in stallo con grande scoramento da parte del personale che continua a prestare la sua opera senza avere avuto il giusto riscontro immediato economico. In un momento così difficile per il Paese il rinvio della giusta retribuzione per questi trenta lavoratori è diventato un problema di sopravvivenza quotidiana.

l.d.t.