Ieri gli agenti del Commissariato di Priolo Gargallo, in servizio di controllo del territorio, percorrendo la S.P. ex S.S. 114 in direzione di Siracusa, hanno notato una Fiat Panda, con a bordo un uomo, che percorreva la strada in direzione di marcia opposta ed a velocità elevata. I poliziotti, insospettiti hanno invertito repentinamente la direzione di marcia e si sono messi all’inseguimento dell’auto, attivando i dispositivi di allarme luminosi ed acustici, che non hanno sortito alcun effetto poiché il guidatore non ha rallentato, anzi ha aumentato la velocità e invertito il senso di marcia cercando di speronare la Volante.
Giunto allo svincolo di Sortino, dopo circa 7 km d’inseguimento, l’uomo non è riuscito a mantenere il controllo del veicolo e usciva fuori strada, tentando la fuga appiedato nelle campagne circostanti ma veniva raggiunto e bloccato.
L’uomo, un sessantenne, con precedenti penali, veniva sottoposto a perquisizione, estesa al mezzo, che permetteva di rinvenire e sequestrare una chiave di autovettura Fiat parzialmente danneggiata nella parte in gomma nonché un grimaldello artigianale in metallo. Inoltre, gli agenti avevano modo di accertare che il cilindretto della portiera lato guida era danneggiato, così come il cilindretto del quadro accensione ed il vano della centralina. Tutti segni che l’autovettura era provento di furto, così come successivamente accertato.
L’uomo, quindi, è stato arrestato per i reati di resistenza al Pubblico Ufficiale e ricettazione e, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.