
Paolo Amenta, Marika Cirone Di Marco, Raffaele Gentile, Bruno Marziano, Marco Monterosso ed Enzo Pupillo costituiscono il Comitato di garanzia che governerà il Partito Democratico provinciale nei prossimi mesi, quindi nei due importanti appuntamenti elettorali delle Politiche e delle Regionali.
Com’era nelle previsioni le correnti presenti nella direzione provinciale del PD non avevano trovato un’intesa per eleggere il successore di Salvo Adorno, dimessosi un mese fa da segretario provinciale per ragioni di salute. Senza alcuna intesa sul nome del segretario i maggiorenti dem hanno scelto la strada meno accidentata cioè quella di governare il partito attraverso un Comitato di garanti, come del resto recita lo statuto, dove sono presenti i rappresentanti di tutte le correnti più il presidente dell’assemblea provinciale Paolo Amenta. Le due anime di Area dem sono rappresentate da Enzo Pupillo e Marika Cirone Di Marco, Raffaele Gentile per Base Riformista, Bruno Marziano per gli orlandiani e Marco Monterosso per gli orfiniani.
La nomina all’unanimità del Comitato da parte della direzione non deve trarre in inganno, le divisioni all’interno delle correnti ci sono e sono forti perché sul tavolo c’è la governance del PD per i prossimi anni. L’abbandono del deputato regionale Giovanni Cafeo, passato alla Lega, ha lasciato un vuoto nella rappresentanza parlamentare del partito. Chi gli succederà? Le previsioni danno almeno un eletto alle Regionali per il PD, il futuro parlamentare regionale avrà un ruolo importante a partire dalle scelte da fare per le elezioni amministrative del prossimo giugno.
Per quanto riguarda le Politiche appare difficile che un siracusano del PD possa ambire a diventare deputato o senatore perché le dimensioni dei collegi elettorali sono tali da rendere tutto più complicato rispetto al passato per quanto riguarda l’uninominale. La quota del proporzionale è un traguardo ancora più difficile da raggiungere perché nella Circoscrizione della Camera dei Deputati oltre Siracusa e Ragusa vi sono le province di Catania e Messina mentre per il Senato siamo a un collegio unico siciliano.
Per quanto riguarda le Regionali il Comitato dovrà fare i conti con l’affaire “Peppe Carta”. Il Sindaco di Melilli sarà candidato oppure il PD punterà su Gaetano Cutrufo? Sciogliere questo nodo non sarà facile perché non si intravedono all’orizzonte, almeno per il momento, altri candidati in grado di dare solidità alla lista.
Lino Di Tommaso