Dopo la scandalosa sconfitta ai rigori di mercoledì con l’Ungheria in un match condizionato dall’assurdo fischio dell’arbitro Miskovic e la risposta dell’Italia è arrivata puntuale.
Al momento dell’esecuzione degli inni nazionali il Settebello ha volontariamente voltato le spalle alla giuria in segno di protesta e, dopo lo sprint iniziale vinto da Condemi, Campagna ha chiamato timeout per far uscire l’ex giocatore dell’ Ortigia dall’acqua consentendogli di raccogliere l’applauso e l’affetto sia dei compagni che dei tifosi.
A completare la protesta contro il torto subito la scelta di giocare deliberatamente in inferiorità numerica, nelle due fasi di gioco, i primi quattro minuti del match.