Ieri sera verso le 22,20, un agente del Commissariato di Pachino, libero dal servizio, ha arrestato Mario Tavanti, di 24 anni, già noto alle forze di Polizia.
Lo stesso, insieme ad un altro soggetto che è riuscito a scappare, aveva fatto deflagrare un ordigno rudimentale, ad alto potenziale esplosivo, presso le case popolari di Via Bissolati, scatenando il panico nell’intero quartiere.
Un agente, che si trovava in quel luogo libero dal servizio, subito dopo l’esplosione dell’ordigno,ha notato due giovani che tentavano di allontanarsi con un ciclomotore, cercando di bloccarli. Uno dei due giovani è riuscito a scappare a piedi, mentre l’atro ha lanciato il ciclomotore addosso all’agente che però, dopo una colluttazione,è riuscito a bloccarlo e a trarlo in arresto.
Il giovane, ritenuto responsabile dei reati di detenzione di materie esplodenti, fabbricazione abusiva e omessa denuncia di materie esplodenti, accensioni ed esplosioni pericolose e resistenza e minacce a pubblico ufficiale, dopo le incombenze di rito, è stato posto agli arresti domiciliari.
A Siracusa ieri, gli agenti delle Volanti hanno eseguito un’ordinanza di carcerazione, in regime di arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di Siracusa, nei confronti del 45enne Alfredo Bonafede.