Nonostante ieri non fosse consentita la caccia, il divieto non ha fermato un cacciatore di 75 anni che, forse per pigrizia, dalla sua stessa autovettura, ferma nei pressi di Contrada Balatazze, ha esploso un colpo di fucile con l’intento di colpire un volatile ma ha invece centrato un casolare per fortuna non abitato.
Alcuni passanti, udito lo sparo, hanno chiamato la Polizia di Stato e, in poco tempo, una Volante del Commissariato individuava l’imprudente cacciatore, lo identificava e lo denunciava per il reato di esplosioni pericolose.
Al settantacinquenne, inoltre, è stato sequestrato il fucile semiautomatico (regolarmente detenuto) 16 cartucce calibro 12 e ritirati i permessi per il porto di fucile per uso sportivo e per la caccia.