Dopo la sfida di mercoledì in Euro Cup, con la cocente eliminazione arrivata, per un errore della giuria, al termine di una prestazione perfetta e di una vittoria convincente, l’Ortigia ritrova nuovamente il Savona. Questa volta si tratta di campionato, non c’è in palio una qualificazione diretta, ma tre punti fondamentali nella corsa ai play-off scudetto. Le due squadre, infatti, sono appaiate al terzo posto in classifica, dietro la coppia indomabile Recco-Brescia.Inizio alle ore 14.30, diretta streaming sulla pagina facebook del Savona.
Alla vigilia, Filippo Ferrero, rientrato, dopo un mese di stop, proprio nella sfortunata partita di Euro Cup, parla delle motivazioni della squadra prima di questo ultimo impegno del 2022: “Credo che sia una fortuna che questa partita arrivi adesso, perché ci permette di andare avanti. Abbiamo questa occasione subito e dobbiamo sfruttarla. Mercoledì abbiamo vinto e non è bastato, il campo ha detto che abbiamo vinto di 4 e all’andata abbiamo perso di 5. Quindi, il Savona è stato più bravo di noi nell’arco delle due partite e ha passato il turno. Punto. Le polemiche possiamo lasciarle ai tifosi, noi dobbiamo concentrarci solo sulla partita, che è ciò per cui lavoriamo e giochiamo. A me piace giocare, non parlare e spero che il messaggio sia chiaro. Come squadra ci siamo compattati, sappiamo che dobbiamo essere forti. Quel che è successo è successo. Certo è brutto che non si possa fare nulla per rimediare, però, proprio per questo dobbiamo andare avanti, guardare al futuro e non al passato, pensare alla prossima partita, ai nostri obiettivi, che sono importanti. La squadra ha fatto tesoro delle esperienze passate e quello che abbiamo imparato dagli scorsi anni, dalle disavventure che ci sono capitate, è di non guardare mai indietro. Rimbocchiamoci le maniche e facciamo, nel presente, il meglio che possiamo”.
Il giovane talento biancoverde spiega il tipo di partita che attende l’Ortigia e come va affrontata: “Domani abbiamo una partita che può valere una bella fetta della stagione. Avendo perso uno scontro diretto con il Trieste, secondo me, quella di domani sarà una gara decisiva. Dovremo scendere in acqua per vincere, con la consapevolezza che in coppa abbiamo fatto una grande partita ma anche che abbiamo commesso tanti errori individuali nell’arco dei quattro tempi, così come li hanno fatti anche loro. La squadra che limerà di più questi errori, avrà più possibilità di vincere. Loro hanno un modo di giocare molto fisico, fanno molto pressing, e credo che in campo italiano troveranno un metro arbitrale meno fiscale di quello europeo, quindi il match potrebbe mettersi più sui binari dell’aggressività e delle mani addosso, cosa che potrebbe sfavorirci. Per questo dobbiamo farci trovare pronti dal punto di vista fisico e dell’aggressività”