A più di una settimana dalla bella vittoria contro la Vis Nova, l’Ortigia si rituffa in campionato, dove è attesa dalla trasferta contro un’altra squadra romana. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 14.00, nell’impianto di “Valco San Paolo”, i biancoverdi affronteranno l’Onda Forte, nel match valido per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A1. Una sfida semplice solo sulla carta, quella spesso superficiale dei pronostici e basata sulla differente classifica delle due squadre, con i capitolini ultimi a un solo punto e l’Ortigia ottava a 19 punti.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi e presenta gli avversari: “Per quel che riguarda la squadra, abbiamo un paio di giocatori un po’ acciaccati e non al massimo della forma fisica. Per il resto, questa settimana, visto che abbiamo avuto più tempo per lavorare tutti insieme, ci siamo concentrati sulla condizione atletica, facendo qualche richiamo di nuoto. L’Onda Forte è una buona squadra, ha nel roster il capocannoniere della Serie A1, Moskov, che è un ragazzo dalle qualità balistiche importanti, poi Faraglia e una coppia di centri come Boezi e l’ex triestino Bego, in più hanno cambiato lo straniero. Credo che nella seconda parte del campionato, sarà un’avversaria molto temibile”.
Il tecnico biancoverde non si fida dei pronostici e anzi avverte i suoi giocatori sui rischi che questa sfida presenta: “È una partita piena di insidie. Quest’anno, abbiamo affrontato tanti match insidiosi e in tante occasioni non siamo riusciti a gestirli, come ad esempio nel caso della trasferta contro l’Olympic Roma. Dal punto di vista della mentalità, mi aspetto un salto di qualità da parte dei miei giocatori, con i quali ho parlato in settimana proprio di tale aspetto. Massima concentrazione, dunque, sulla gara di domani, oltretutto in una piscina che non risveglia in noi dei bei ricordi”.