Il Siracusano

Ortigia, Tempesti avverte la Pro Recco: “Non faremo da agnello sacrificale”

Nella foto Mfsport Stefano Tempesti

Domani, alle ore 12.00, presso la piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, l’Ortigia ospiterà i liguri di Sandro Sukno e dell’ex Ciccio Condemi, nel match valido per la diciannovesima giornata della Serie A1 di pallanuoto maschile. Una gara sulla carta proibitiva contro quella che, risorta dai problemi estivi, si è confermata essere la solita corazzata, ancora imbattuta in questo campionato (così come il Brescia). I biancoverdi, ancora privi di capitan Napolitano, che deve scontare l’ultima delle due giornate di squalifica, proveranno a mettere in acqua tutto il loro orgoglio.

Alla vigilia, parla il portiere biancoverde Stefano Tempesti, che spiega che cosa, a suo avviso, bisogna aspettarsi da questa partita il cui pronostico, almeno sulla carta, è a favore dei liguri: “Sicuramente ci troveremo davanti una squadra forte e difficile da battere, però l’esperienza ci insegna che dobbiamo sempre puntare a fare il miglior risultato possibile. Dobbiamo avere la massima umiltà, ma senza per questo precluderci alcun tipo di obiettivo. Abbiamo visto a Savona che, pur presentandoci con una formazione rimaneggiata, se non fosse stato per due-tre episodi chiave, li avremmo messi ancora più in difficoltà, ottenendo magari un risultato diverso. Pertanto, il Recco lo affronteremo a testa alta, non faremo certo da agnello sacrificale”