
In un clima di commozione per la scomparsa di Romolo Parodi, assoluto protagonista della storia del club biancoverde, l’Ortigia si prepara ad affrontare una trasferta durissima sul campo di una delle formazioni più forti del campionato. Domani mattina, infatti, alle ore 12.00, presso la piscina “Zanelli” di Savona, la squadra di Piccardo scenderà in acqua contro la RN Savona di mister Angelini, nel match della diciottesima giornata del campionato di Serie A1. I liguri sono terzi in classifica e inseguono la coppia di testa formata da Recco e Brescia, con l’obiettivo di inserirsi, durante i play-off, nella lotta scudetto. Inoltre, stanno disputando un ottimo percorso europeo. Insomma, l’avversario peggiore in questo momento per l’Ortigia.
Alla vigilia, Eduardo Campopiano, uno degli ex in vasca domani, riparte dal match di mercoledì contro la De Akker per sottolineare in quale aspetto la squadra dovrà migliorare in vista delle prossime gare, a cominciare da quella di Savona: “Contro il Bologna ci è mancato un approccio fin da subito aggressivo. All’inizio, da parte nostra c’è stata poca concentrazione e questo ci ha fatto un po’ subire nei primi due tempi. Nel terzo e quarto tempo, però, siamo usciti fuori e siamo riusciti a pareggiare una partita che ormai si era messa male. Dobbiamo prendere atto di questo, ripartire da questo aspetto, per crescere e acquisire nuovamente la consapevolezza di poter fare bene contro chiunque. A tal proposito, con il Savona dovremo indubbiamente migliorare la fase di approccio alla gara e mantenere questa mentalità per tutti e quattro i tempi”.